Si chiude al Marassi la 7.a giornata di Serie A, i padroni di casa della Sampdoria ospitano la Spal, l'obiettivo per entrambe è di allontanare con decisione la zona pericolante della classifica e magari incamerare punti che avvicinerebbero sensibilmente la parte "europea".

Giampaolo lascia fuori Ramirez, spazio a Linetty in mediana con Praet a fare un passo avanti sulla trequarti dietro al solito tandem offensivo composto da Quagliarella e Defrel. Semplici non rinuncia a Petagna, con Paloschi in avanti dunque c'è lui e non Antenucci, a centrocampo ci sono sia Everton Luiz che Valoti, dunque turno di riposo per Missiroli.

Subito vivace la sfida, pericoloso Barreto in apertura, bravo Gomis ad opporsi, così com'è bravo Valoti dall'altro lato, ma Tonelli ci mette una pezza sull'inserimento dell'avversario. L'equlibrio si spezza al 21': tiro da fuori di Lazzari respinto male da Audero, Paloschi anticipa tutti per spingerla in porta da pochi passi. Dura poco la gioia ferrarese, già al 25' Linetty rimette le cose a posto: cross dalla destra, Quagliarella serve di testa una palla al bacio per l'accorrente polacco che con una bella conclusione trova l'angolo basso alla destra dell'estremo difensore avversario. Continui capovolgimenti di fronte, ma il risultato al 45' è 1-1.

Ritmi più bassi nela ripresa, ma al 60' i blucerchiati sfruttano una distrazione difensiva degli avversari: Quagliarella va via a Cionek, prima conclusione respinta, palla ancora all'esperto attaccante che appoggia al centro per Defrel, il sinistro di quest'ultimo vale il 2-1. La Spal non molla, ed al 67' ha l'occasione del pareggio: percussione centrale di Petagna, sinistro dal limite, stavolta Audero respinge bene e tiene avanti i suoi. L'occasione più ghiotta da qui alla fine ce l'ha Caprari, appena entrato, ma l'attaccante blucerchiato si fa fermare da Gomis dopo aver saltato in velocità Djourou. Poi solo il fischio finale.

Vittoria importante per i liguri, una rimonta che dà fiducia al gruppo blucerchiato per le prossime settimane, per la Spal invece una brutta battuta d'arresto considerando anche la dinamica della stessa.