Il Bologna, dopo la sconfitta di Cagliari, a quota 7 punti in classifica, prova a continuare il percorso positivo intrapreso al Dall’Ara: due vittorie consecutive ottenute contro Roma e Udinese. Sulla strada degli uomini di Inzaghi c’è il Torino, reduce da due successi di fila ottenuti contro Chievo a Verona e Frosinone in casa e a quota 12 in classifica. Inzaghi si affida al rientrante Palacio davanti, a fare coppia con Santander; prima volta da titolare anche per Orsolini. Mazzarri schiera Djidji per Moretti nel pacchetto arretrato, c’è Falque e non Zaza in avanti con Belotti.

Si studiano nella fase iniziale le due squadre, a rompere l’equilibrio ci pensa Iago Falque al 14’: difende palla da Helander e la piazza da fuori area dove Skorupski non può arrivare. I granata hanno anche le occasioni per il raddoppio, ma Belotti non è in stato di grazia, mentre non riescono a reagire i felsinei che mancano di incisività. La prima frazione si chiude con il vantaggio della squadra ospite: 1-0 all’intervallo.

Cambia il Bologna, ma è ancora una volta il Torino al 50’ ad avere la grossa chance per il raddoppio: Falque si avventa su un pallone vagante in area ma il tiro termina a lato. Basta però aspettare il 54’: ancora lo spagnolo ruba palla a Nagy e mette al centro per Baselli che insacca. Gol del 2-0. Sembra finita, ma al 59’ il Bologna a sorpresa la riapre: sugli sviluppi di corner con un legno colpito da Palacio, ribadisce in rete Santander. Rete che cambia la partita, al 77’ i padroni di casa si riportano in parità: è il difensore Calabresi, dopo aver scambiato con Orsolini, a battere Sirigu e fare 2-2. Finisce così, con più di un rimpianto per la squadra di Mazzarri per aver subito un’inaspettata rimonta.