Ancora una vittoria e Juventus sempre a punteggio pieno dopo 6 giornate. I bianconeri non hanno problemi a spazzare via un Bologna volenteroso ma inconcludente e festeggiano il ritorno al gol di Dybala; segna anche Matuidi, per il 2-0 finale.

Allegri opta per il 3-5-2, con Barzagli titolare in difesa. Cancelo trasloca a sinistra, Cuadrado si sistema a destra; in avanti ci sono Dybala e Ronaldo. Inzaghi risponde con uno schieramento speculare, nel quale Destro e Falcinelli sono gli attaccanti, Mbaye e Dijks i terzini. Nel terzetto difensivo gioca Paz.

La Juventus parte subito forte, ma il Bologna non sembra intimorito: Matuidi reclama un calcio di rigore al 5', i rossoblu ci provano con Nagy e soprattutto con Mbaye, il cui cross per Destro è intercettato da Barzagli. All'11' Dzemaili manda a lato da buona posizione, dopo una respinta incerta di Perin; da quel momento comincia un autentico monologo bianconero. I padroni di casa trovano il vantaggio con Dybala, che si sblocca dopo 144 giorni: l'argentino raccoglie una respinta di Skorupski e insacca alle spalle del portiere. L'uno-due dei bianconeri è terribile: al 17' è Matuidi a raccogliere un traversone di Ronaldo e infilare sotto la traversa per il 2-0. La Juventus dà spettacolo, schiaccia il Bologna nella sua metà campo e infiamma i tifosi con una fitta rete di passaggi; l'unico rischio corso dalla squadra di Allegri è su un contropiede che si conclude con un tiro di Falcinelli, che non trova la porta. Al termine del primo tempo il dato del possesso palla recita un eloquente 75% in favore dei campioni d'Italia.

Si riparte senza cambi nella ripresa, il canovaccio rimane lo stesso. La Juventus controlla il ritmo, decide quando accelerare ed eventualmente affondare il colpo. Al 60' Skorupski risponde da campione al destro di Cancelo, pochi minuti più tardi Allegri toglie Pjanic, ammonito, e inserisce Emre Can. Ronaldo prova in tutti i modi a trovare il gol, senza riuscirci; il Bologna, che nel frattempo ha mandato in campo Santander e Okwonkwo al posto di Falcinelli e Destro, prende coraggio e tenta di accorciare le distanze con Krejci, ma Perin controlla con calma. Ronaldo all'85' riceve da Dybala e scaglia un bel diagonale, che termina a lato; nel finale il portoghese serve Emre Can, ma Skorupski è ancora una volta attentissimo. È l'ultima occasione del match, che si conclude con una vittoria per la Juventus, più netta di quanto racconti il punteggio.