Ciao a tutti.

La storia che sto per raccontare è una di quelle relative ad una partita epica. Una di quelle partite che, fatte le giuste proporzioni, meriterebbe di stare un gradino sotto Italia – Germania del 74.

La mia squadra è penultima in classifica. Purtroppo il mercato condotto in modo sapiente non è stato sufficiente ad esorcizzare la sfortuna che si è accanita contro la mia difesa. Per più partite ho potuto schierare 1 solo difensore e la classifica ne ha risentito. Così all’asta di riparazione fatta durante la poco amata ma provvidenziale sosta nazionali, ho rinforzato il reparto arretrato comprando La Provvidenza.

Per svelarvi chi questo sia però vi devo raccontare l’ultima partita. La sfida è contro Jonny, amico e collega che condivide con me la scrivania oltre che mio avversario nella Lega Fantasbacchio.  Sabato si parte già col botto: Atalanta – Juventus. Non posso neanche esultare per la doppietta del ritrovato Pipita che Jonny mi piazza un gol di Gosens e uno di Dybala.

Mi lecco le ferite ma la sera Lozano, che credevo stesse ancora facendo il turista per Napoli, mi fa subire il terzo gol. La domenica è pessima. Caputo mi fa pareggiare il conto dei gol ma ecco che subisco un doppio cazzotto che avrebbe steso chiunque. Non riesco ancora a spiegarmelo eppure il mio avversario mi fa altri 2 gol con Smalling (+ assist) e Mancini.

Sono distrutto, finito. Ma il voto di Mancini, in bilico tra il 7,5 ed il 7 ma che alla fine premia quest'ultimo, evita che il mio avversario prenda 6 punti di modificatore. E la cosa mi dà ancora qualche speranza.

Sono ferito ma non morto. Mi aggrappo a questo mezzo punto come ad un salvagente in mezzo all’oceano. Ma il mio oceano si chiama Lecce – Cagliari e la sera non si gioca. Piove. Si rimanda tutto a lunedì. Alle 15, durante l’orario di lavoro che mi vede fianco a fianco del mio avversario.

Joao Pedro mi fa tornare a sperare. Ma una doppietta oggi è dura. La partita volge al termine. Rigore per il Lecce, parapiglia, non si capisce più niente. Mollo il colpo, lo ammetto. Ma come nelle storie più incredibili entra in scena La Provvidenza. Oggi si chiama MARCO CALDERONI.

CALDERONI primo panchinaro, entra solo perché Manolas non ha giocato. Gol, 7 in pagella, modificatore da +3 e arrivo a 85. Il mio avversario si ferma a 88. Manca ancora una partita e manca solo un calciatore: Mimmo Criscito. Mi serve un 5. Un disperato 5 che Criscito si assicura dopo aver causato un rigore. Passo gli ultimi 30 minuti di Spal – Genoa a sperare che Mimmo stia buono e non si faccia ammonire. No, non lo farà!!

Prende il suo onesto 5 (mai ho amato un 5 così tanto) e io volo a 90!

Il cielo è azzurro sopra la mia scrivania!

Leonardo - La mia Lega Fantacalcio