Periodo che vai, quotazione che trovi. Logica conseguenza di ciò che succede sul campo, unico vero giudice di tutta la stagione fantacalcistica. Il caso più emblematico, a dodici giornate dall'inizio del campionato, riguarda gli attaccanti dove ora in vetta tra quelli con l'appetibilità maggiore (ovviamente) c'è il capocannoniere Ciro Immobile. 46 il suo valore attuale, lo stesso che aveva ad agosto Cristiano Ronaldo, il numero uno adesso crollato addirittura al terzo posto a 36 (come Zapata, tre punti sotto Lukaku). Un secco -10, un cambio talmente drastico e repentino che difficilmente sarebbe stato immaginabile all'inizio della Serie A in corso.