Dopo la gara vinta in trasferta contro l'Armenia, il ct dell'Italia Roberto Mancini ha parlato ai microfoni di Rai Sport: "Sapevo che sarebbe stata difficile perché non ci sono più partite facili. Ci siamo ripresi dopo aver concesso il gol e potevamo chiudere in vantaggio all'intervallo. L'espulsione paradossalmente ci ha penalizzato, si sono chiusi gli spazi e abbiamo preso qualche ripartenza. Non è vero che siamo stati presuntuosi, ci stavano delle difficoltà oggettive, lo dicevo ieri e si pensava fosse pretattica, ma dopo quattro mesi con solo due giornate di campionato ci sono difficoltà, perché gli avversari hanno già metà campionato e sono stati superiori sul piano fisico. Chiesa e Bernardeschi devono fare di più e meglio ma è un problema di condizione: Bernardeschi non ha mai giocato, Chiesa ha avuto un inizio travagliato, ma abbiamo cercato di attaccare sempre rischiando anche i contropiedi, questa deve essere la nostra mentalità. Squalifica Verratti? Mi sembra che non c'entrava niente in quell'azione. Pazienza, con la Finalndia giocherà Sensi".