Ha parlato a pochissime ore dalla partita contro in Armenia, valida per le qualificazioni ad Euro 2020 il commissario tecnico degli azzurri Roberto Mancini, in un’intervista rilasciata a Rai Sport: “Nessuna partita va sottovalutata, tantomeno una partita che si presenta dopo quattro mesi di inattività da parte nostra”, mette subito in chiaro il selezionatore azzurro. “Ci saranno più problemi del solito. Il lavoro che stiamo facendo sta dando dei buoni frutti, sappiamo che dobbiamo migliorare molto ma credo che una base abbastanza importante ci sia già. Poi c'è un anno, non mettiamo limiti alla Provvidenza. Se qualcun altro merita di entrare nel gruppo entrerà”.

Sembra, tra le righe, un messaggio per Balotelli: “Spero, prima di tutto per lui e visto che è tornato a casa, che possa essere un anno importante e di rilancio totale. Ha 29 anni ed è ancora nel pieno della carriera. Un giocatore con le sue qualità non può disperdere totalmente quello che ha disperso negli ultimi anni. Dipenderà da lui, se farà 25 gol, giocherà bene, andrà a pressare, lavorerà con la squadra, tutte cose che può ancora fare, allora credo che possa avere ancora delle possibilità. Spero soprattutto per lui che riesca a fare un'annata ottima".