Andiamo a vedere tutti quei calciatori presenti nella lista On Fire Players. Ricordiamo che nella categoria rientrano fino a un massimo di 10 calciatori (tra i più rappresentativi) per ogni singolo campionato europeo, non presenti nei 28 Top Teams e nelle 10 squadre Outsiders.

BOURNEMOUTH

NATHAN AKE'

Difensore ormai maturo, l'olandese è uno dei pezzi pregiati delle cherries. Gran colpitore di testa, sa aggredire l'avversario difendendo in avanti, ha un ottimo piede per impostare l'azione da dietro. Su calcio d'angolo in area di rigore avversaria riesce a farsi rispettare e non è un caso se il Leicester ha pensato a lui per sostituire Maguire al centro della difesa. Risposta del Bournemouth? 70 milioni di euro o Nathan resta qui. A noi bastano 6 crediti per acquistarlo... Ah che bello il fantacalcio!

RYAN FRASER

Ala capace di giocare sia a destra che a sinistra senza che il risultato cambi. Un folletto di 163 cm che fa della rapidità di movimento e della velocità la sua arma migliore. Assistman tra i migliori d'Europa con i suoi 14 regalini ai compagni, è un concentrato di grinta e forza di volontà. Potrebbe crescere sotto il profilo realizzativo (7 reti per lui lo scorso anno) tuttavia sia al Classic che al Mantra il suo acquisto è più che consigliato. 


JEFFERSON LERMA

Se il suo acquisto è stato il più costoso nella storia del Bournemouth un motivo dovrà pur esserci. Giocatore prettamente difensivo, un vero mastino per gli avversari. Grinta e muscoli al servizio della squadra è comunque in grado di far ripartire velocemente l'azione. Il colombiano non sarà un giocatore da prendere al fantacalcio, ma sa sicuramente come aiutare il proprio club.

JOSHUA KING

Attaccante di terza fascia che non ha alcuna voglia di accontentarsi. Così, Joshua, riesce sempre a smentirci, mettendo a referto un bottino sempre consistente e corposo. Un calciatore sicuro di sé, affronta le big d'Inghilterra senza alcun patema quasi volesse dimostrare ai grandi tutto il suo valore. In sede d'asta il suo nome rimarrà in un angolino in disparte, voi acquistatelo e tenetelo con voi. Rigorista delle cherries, sarà determinante quando il turnover e gli infortuni decimeranno i vostri giocatori. Del resto, un re dimostra il proprio valore nei momenti difficili.

CALLUM WILSON

Lui l'ingresso nella nostra lista se lo è preso con forza Leitmotiv di tutta la sua carriera, fatta di una scalata dietro l'altra fino a conquistare la nazionale. Wilson è un attaccante d'area di rigore capace di presenziare con forza il reparto, tenendo botta fisicamente vs i difensori avversari, ma anche lanciandosi negli spazi, per poi andare a concludere. 14 reti per lui lo scorso anno e 10 assist a referto grazie al suo gioco di sponda a favorire i compagni. In caso di assenza di King è lui il rigorista delle Cherries, un quid in più che ci porta a consigliarvelo come quarto o quinto attaccante in rosa. 

WATFORD

ABDOULAYE DOUCOURE'

Centrocampista dalla fisicità disarmante, un vero caterpillar. Sa far filtro e ripartire, bravo anche nell'inserimento senza palla. Un centrocampista moderno insomma che a volte si prende qualche pausa, con qualche black out difensivo. Buono si, ma in giro troviamo di meglio.

ROBERTO PEREYRA

L'ex Juve e Udinese rimane il solito prezioso giocatore ammirato in Italia. Anche in Premier i suoi tifosi hanno ammirato le sue serpentine e le incursioni palla al piede. I suoi bonus non sono tantissimi, ma difficilmente scende sotto i 5 goal stagionali. Un numero che in Italia sarebbe oro colato, ma qui la qualità è spaventosamente alta.

DOMINGOS QUINA

Giovane centrocampista di cui si dice un gran bene. Classe 99 mostra forza e tecnica, oltre ad un discreto tiro da fuori. Una possibilità vera e propria non l'ha ancora avuta, ma facciamo attenzione, perché una volta entrato in campo potrebbe non uscirvi più.

GERARD DELOFEU

Il folletto ex Milan e Barcellona con la maglia degli Hornets sembra aver trovato un feeling particolare. Giocate di classe, sguscia via con i suoi passi rapidi e tocchi veloci del pallone, lo scorso anno è riuscito ad arrivare in doppia cifra, regalando 5 assist ai compagni. Giocatore di seconda/terza fascia (ebbene si, chi realizza 10 goal nelle Euroleghe non va oltre la seconda/terza fascia) da prendere in leghe numerose per completamento rosa.

ISMAILA SARR

Rapido negli spazi stretti, devastante nelle ripartenze in campo aperto, Sarr lo scorso anno è stato uno dei protagonisti del Rennes trionfatore in Coppa di Francia ai danni del PSG. Un ragazzo che sa aiutare la squadra, ma anche mettere a referto 8 reti e 7 assist. Arrivato al Watford dovrà cercare il feeling con i compagni, ma una volta trovato potrebbe diventare un uomo fondamentale per gli Hornets.

LILLE

MIKE MAIGNAN

Lo scorso anno è stato senza dubbio il miglior portiere della Ligue 1. Nonostante la giovane età è un portiere sicuro e deciso. La difesa meno battuta di Francia non può che meritare un posto nella nostra rosa. 

ZEKI CELIK

Terzino destro dal piede caldo. Ottimo tiro da fuori e cross precisi per i compagni che spesso si trasformano in assist. Al primo vero campionato disputato il turco ha ben figurato, tanto da entrare in ottica mercato delle squadre importanti. Non è sicuramente Jordi Alba, ma a soli 22 anni sta facendo vedere cose egregie. Pensateci. 

JONATHAN IKONE'

Mancino puro, grande forza nelle gambe e un dribbling ubriacante. Le sue partenze palla al piede sanno far male, creando spesso superiorità numerica. Eccellente uomo assist, a soli 21 anni è già una stellina del calcio internazionale. Deve ancora crescere sotto il profilo realizzativo, ma il tempo è dalla sua parte. 3 reti e 10 assist lo scorso anno, e tante, tantissime prestazioni eccellenti. Acquistarlo? A voi la scelta. 

RENATO SANCHES

Una carriera che sta scemando anno dopo anno. Il portoghese ha doti fisiche, discreta qualità, ma raramente incide sulla gara come dovrebbe. Passato al Lille dovrebbe ritrovare la titolarità che in questi ultimi anni è mancata, ma per noi rimane un calciatore che forse negli anni passati è stato sopravvalutato dagli addetti ai lavori. 

BOUBAKARY SOUMARE'

 Cresciuto nel vivaio del PSG questo giovane centrocampista è entrato a soli 20 anni nel mirino delle grandi d'Europa (pare che Guardiola lo abbia messo sott'occhio). Mediano dal fisico possente, lunghe leve, con le sue percussioni palla al piede sa spaccare in due centrocampo e difese avversarie. Partito T.Mendes potrebbe diventare un titolare inamovibile. Il ragazzo è un talento, ma fantacalcisticamente ancora tutto da scoprire. Che ne dite di compiere questo cammino insieme? 


JONATHAN BAMBA

Esterno d'attacco frizzante. Bamba insieme a Pépé è stato uno degli artefici della grande stagione dello scorso anno. Non è un bomber, ma ha giocate importanti e dalla sua un'età che gli permetterà di crescere ancora tanto. Il suo costo è irrisorio, per completare la rosa potrebbe essere un ottimo acquisto. 

VICTOR OSIMHEN

E chi si aspettava una partenza simile. Arrivato dallo Charleroi per sostituire un mostro sacro come Pépé, il nigeriano di Lagos ha subito messo in chiaro le cose: 4 goal in 4 partite e nessun rimpianto per i tifosi dei mastini. Lunghe leve, dinoccolato, sa tenere palla e lanciarsi nello spazio per far male. Non sappiamo se riuscirà a mantenere questo ritmo ma occhio, il ragazzo ha fame. 

TIMOTY WEAH

Figlio d'arte. Lo statunitense non può che riportare alla mente le gesta del padre, quel George Weah che incantò SanSiro, il popolo rossonero e tutti gli amanti del calcio con le sue sgroppate potenti e letali. Timoty è ancora giovane, ma nei pochi spezzoni giocati al PSG ha dimostrato di essere un attaccante affamato di goal, proprio come il papà. Classe 2000 per chi gioca con gli Under o le riconferme potrebbe essere un colpaccio. 

MONACO

BENJAMIN LECOMTE 

Arriva dal Montpellier questo portiere classe 91. Un portiere esperto, tra i migliori della Ligue 1 ormai da qualche anno. Cercherà di mettere fine al disastroso siparietto dello scorso anno, quando in porta (tra infortuni e problemi societari) in porta ci finiva sempre il terzo e alle volte il quarto portiere. La squadra non mostra miglioramenti dal punto di vista difensivo e nonostante le buone prestazioni, i malus saranno frequenti. Questo mina sicuramente fantamedia e di conseguenza appetibilità in sede d'asta. 

BENOIT BADIASHILE

Fisico possente, grande personalità e sguardo da leader. No, non stiamo parlando di un veterano, ma di un classe 2001 di grande prospettiva. Sotto il profilo fantacalcistico non è un profilo da prendere in considerazione, ma ciò non toglie che di Benoit ne sentiremo spesso parlare.

GUILLERMO MARIPAN

Gigante cileno di 193 cm lo scorso anno all'Alaves, squadra con la quale ha vissuto una grande stagione. Colpo di testa, forte sull'uomo, arriva in una squadra non proprio quadrata dal punto di vista difensivo. Questa estate finito nel mirino della Roma, che poi gli ha preferito Smalling. Probabilmente se Maripan fosse finito in terra capitolina, sarebbe andata meglio sia al giocatore che ai giallorossi. Non fidatevi.

TIEMOUE' BAKAYOKO

Torna al Monaco dopo l'esperienza in chiaro scuro al Milan. Centrocampista di rottura, bravo ad interdire ma non a creare gioco. Un mediano davanti alla difesa portatore sano di malus. In Italia non era consigliato, qui ci scansiamo proprio.

CESC FABREGAS

Arrivato al Monaco sembrava potesse illuminare la scena, facendo crescere con la sua classe l'intera Ligue 1. Invece si è ritrovato in una situazione inaspettata, con il club in piena lotta per non retrocedere e, personalmente, con prestazioni molto al di sotto dei suoi standard. Il suo nervosismo, misto a frustrazione lo ha spesso esternato con tanti falli, diventati cartellini. Il nuovo anno è iniziato sulla falsariga dello scorso e pur ammirando il giocatore per quello che è stato, non possiamo consigliarne l'acquisto. 

ALEKSANDR GOLOVIN

Un buon mondiale - in casa- basta per diventare un gran calciatore? No. La risposta non la diamo certo noi, ma il tempo che, pian piano, svela ogni cosa. Il russo doveva essere quel centrocampista forte, vivace, capace di spaccare le partite con la sua qualità; invece fin da subito è apparso un corpo estraneo, privo di verve e voglia di vincere. La Juve che ai tempi è stata bruciata sul mercato sorride e ringrazia, noi facciamo altrettanto e schiviamo la pallottola. 

GELSON MARTINS

Uno dei pochi giocatori ad aver fatto bene lo scorso anno e forse la salvezza è passata dalle sue giocate. Gelson Martins, dopo l'infelice parentesi all'Atletico Madrid, dove ha fatto più tribuna che altro, è arrivato a Monaco voglioso di mostrare il suo talento. Esterno sgusciante, sa chiudere l'azione e finalizzarla. Nel Mantra il suo ruolo W-A ci permette di schierarlo come esterno in un 4-1-4-1 o in un 3-5-2; una soluzione davvero niente male. 

WISSAM BEN YEDDER

Attaccante centrale di razza. Ben Yedder lo scorso anno con la maglia del Siviglia ha totalizzato ben 18 reti. Un bottino da grande bomber che tuttavia non è bastato agli spagnoli per raggiungere la qualificazione in Champions League. Tecnica sopraffina, tocchi di prima, in area di rigore si muove rapido come un cobra. Tutte caratteristiche che il francese ha acquisito dal futsal, sport da lui praticato fino ai 20 anni. Difficilmente infatti lo vedremo eseguire un dribbling o tentare una giocata egoistica, Ben Yedder cercherà sempre il tocco di prima in favore del compagno ed i 9 assist forniti nella passata stagione ne sono la prova. In leghe numerose potrebbe essere il vostro terzo attaccante, a supporto dei big a meno che puntiate ad un tridente ricco esclusivamente di stelle. 

KEVIN JEAN AUGUSTIN

Sembra quasi che la sua -breve- carriera sia caratterizzata da nuovi arrivi che gli chiudono di fatto le porte del campo. Probabilmente perché non è ancora maturo per reggere da solo il peso di un attacco o, semplicemente, per un semplice e continuo scherzo del destino. Classe 97, si trasferisce dal PSG al Lipsia dopo l'arrivo in terra parigina di Cavani. In Bundesliga tuttavia i numeri non sono eccelsi. Attaccante rapido, ottimo per giocare in ripartenza, si muove in modo tale da non dare punti di riferimento agli avversari. Non è un bomber e probabilmente mai lo sarà, ma resta una buona opzione per il tecnico Jardim. Consigliarlo? Se dovessimo scegliere tra lui e il suo compagno di squadra Ben Yedder, sceglieremmo senza dubbio il secondo.

MARSIGLIA

JORDAN AMAVI

Terzino sbadato, completamente assente in fase difensiva e con nozioni tattiche pari a zero. Potrà anche non essere malaccio in fase di spinta, ma i suoi tanti 4,5 ci portano a mettere una pietra molto grossa sul suo acquisto. Si salvi chi può.

DUJE CALETA CAR

Centrale difensivo giovane, ma molto disattento. Lo scorso anno Rudi Garcia ha provato a dargli fiducia, ma quest'ultima è stata più volte tradita. Anche se il suo costo è minimo, sarebbero crediti buttati. Non fa per noi.

BOUBACAR KAMARA

Sembrava potesse finire al Milan, ma alla fine ha rinnovato con l'OM. Difensore attento, veloce, dotato di buon anticipo e discreta tecnica. Lo scorso anno una volta schierato non ha più lasciato il campo. 23 presenze e ottime prestazioni, giocate con la spensieratezza dei suoi 19 anni. Un profilo interessante per chi gioca con le riconferme, ma anche per un fantacalcio classico, il suo nome nell'ultima casella dei centrali difensivi, ci può stare eccome. 

MAXIME LOPEZ

Come può quella faccia da bimbo, dal corpo minuto sembrare un gigante sul cerchio del centrocampo? Proveniente dalla cantera dell'Olympique, il classe 97 corre, imposta, rompe il gioco, riparte, lancia e chi più ne ha, più ne metta. Un motorino inesauribile capace di fornire ai compagni sempre un'opzione di gioco semplice. I suoi numeri in termini di bonus non ci portano certamente a consigliarlo (nel calcio non tutti possono andare in goal con frequenza), ma Maxime di mestiere fa il calciatore con la C maiuscola. Sia chiaro.

DIMITRI PAYET

Il capitano dell'OM non ha disputato una grande stagione, così come tutta la squadra. Una squadra spenta, quasi tramortita da quella finale di Europa League persa. Proprio in quella sera, nel momento più importante della sua carriera, un infortunio lo fece uscire in lacrime (l'immagine delle sue lacrime con la Coppa come sfondo fece il giro del mondo). La stagione per Dimitri ha continuato ad essere travagliata, tanti stop, panchina, qualche apparizione ma nulla di che. In questa nuova stagione il neo tecnico Villas Boas lo ha rimesso al centro del progetto ed il marsigliese è già tornato al goal. Il suo piede è sempre caldo e preciso e se dovesse ritrovare la migliore condizione, potrebbe regalarci tante soddisfazioni.

MORGAN SANSON

Centrocampista vivace, bravo nell'inserimento e nel cucire il gioco. Lo scorso anno è un po' uscito dal giro dei titolari inamovibili, cosa che gli ha fatto perdere un po' di fiducia in se stesso. Fermo a causa di fastidiosi, piccoli infortuni, che comunque non gli hanno impedito di andare a segno per 5 volte. Certo, bottino ben lontano dalle 9 marcature di due stagioni fa, ma sempre di tutto rispetto. Se dovesse star bene, occhio al francese è uno che sa come far felici i fantallenatori.

KEVIN STROOTMAN

Recupera palloni, smista palloni. Il compito di Kevin, seppur fondamentale nell'economia di una squadra, non è quello che un fantallenatore sogna per un proprio giocatore. Tanto lavoro sporco che, tra l'altro, ultimamente non riesce ad eseguire in modo impeccabile come avveniva nella capitale Romana. Quindi, nonostante l'operazione nostalgia, a Strootman diciamo no.

BORUSSIA MONCHENGLADBACH

YANN SOMMERS

Portiere affidabile lo svizzero. Sa come stare tra i pali, reattivo e sempre attento. Tuttavia i goal subiti a fine stagione non saranno pochi, ragion per cui non possiamo affidargli le chiavi della nostra porta. Almeno non come portiere titolare.

NICO ELVEDI

Difensore centrale, può all'occorrenza agire da terzino bloccato. A volte sbadato, non è difficile vedere che una sua mancata copertura sia costata cara al M'Gladbach. Rimane comunque un calciatore interessante, con moltissimi margini di miglioramento; pericoloso in area di rigore avversaria, sa come far goal. Insomma, gioia e dolore.

MATTHIAS GINTER

Lo scorso anno un durissimo infortunio (frattura dell'orbita oculare e della mascella) aveva fatto temere il peggio. Fortunatamente tutto si è risolto nel migliore dei modi ed il forte difensore (qualche tempo fa vicino alla Juve) è tornato a pieno ritmo. Difensore centrale, forte di testa che a volte regala qualche gioia. Titolare inamovibile, in leghe numerose averlo in rosa significa sicurezza.

FLORIAN NEUHAUS

Centrocampista completo che a soli 22 anni e alla sua prima stagione in Bundesliga ha collezionato 33 presenze, siglando 4 reti e ben 10 assist per i compagni. Un ragazzo semplice, ma voglioso di arrivare. Un centrocampista offensivo che può ancora crescere sia in termini di prestazioni che in chiave bonus. Avete voglia di regalargli una chance?

DENIS ZAKARIA

Gigante d'ebano, la sua mole basterebbe per coprire tutto il centrocampo. Mediano mobile, lunghe leve, il suo costo di 2 crediti favorirà il suo acquisto a tutti coloro che, senza crediti rimasti a causa di un'asta faraonica, avranno bisogno di un calciatore a poco prezzo. 

ALASSANE PLEA

Punta centrale, lo scorso anno ha totalizzato 12 reti e 4 assist. Un bottino discreto non c'è alcun dubbio, ma dall'ex attaccante del Nizza ci si aspettava qualcosa in più. Rapido in area di rigore, dotato di tiro e senso del goal, il suo acquisto è consigliabile solo in leghe numerose, a prezzo di costo e dopo aver preso i vostri titolari. A quel punto sarebbe un vero affare. 

EINTRACHT FRANCOFORTE

MARTIN HINTEREGGER

Che volesse a tutti i costi tornare all'Eintracht, Martin lo aveva fatto capire fin dal ritiro con l'Augsburg, quando si era presentato con il borsone delle aquile di Francoforte. Centrale mancino, bravo nell'impostare e dettare i tempi, meno nel corpo a corpo. Sia al Classic che al Mantra qualora abbiate un ultimo slot da riempire, il suo nome potrebbe anche andare bene. 

EVAN N'DICKA

Siamo un po' confusi nel descrivere questo ragazzo. Classe 99 forza fisica strepitosa è stato uno dei punti di forza dell'Eintracht tanto da far drizzare le orecchie ai migliori club tedeschi. D'un tratto Evan pare aver perso la titolarità o comunque la certezza di scendere in campo, nonostante le sue prestazioni restino di livello per forza fisica e attenzione. Non possiamo consigliarne l'acquisto perché rischieremmo di avere in rosa un calciatore a mezzo servizio. Peccato. 

FILIP KOSTIC

Un numero 7 travestito da 10. Filip Kostic è un calciatore che unisce estro, capacità di saltare l'uomo in svariati modi (sfruttando la sua velocità o con dribbling secchi), forza dirompente e risulta essere determinante con i suoi cross al bacio per i compagni. 11 gli assist lo scorso anno per lui. Partiti i tre tenori, da calciatore di grande personalità quale è, ha trascinato la squadra durante i preliminari di Europa League grazie a 3 reti fondamentali per la qualificazione. Per chi gioca al Mantra il suo doppio ruolo E-W lo porta tra i top lista nel suo ruolo. Per chi dovesse giocare con una difesa a 3 e relativo centrocampo con esterni, il suo nome non potrà sfuggirvi in nessun modo.

BAS DOST

Partito il trio delle meraviglie Haller, Jovic e Rebic al ds Bobic serviva ricostruire il reparto avanzato unendo calciatori giovani e interessanti, insieme ad altri già pronti. In questa ultima categoria ritroviamo l'ex bomber dello Sporting Lisbona. Un attaccante capace di realizzare con la maglia che fu di CR7 76 gol in 83 presenze in campionato, numeri impressionanti e che fanno ben sperare. Il saggio dio del calcio sostiene che un giocatore che sa far goal, la mette dentro in qualunque categoria, paese o squadra in cui giochi. Noi ci crediamo e come quinta punta un pensierino potremmo anche farcelo. 

DEJAN JOVELIC

Arriva dalla Stella Rossa di Belgrado il sostituto di Jovic. Attaccante completo, attacca l'area di rigore, sa giocare con i compagni, si è già reso protagonista ad inizio stagione nei preliminari d'Europa League. Quando un attaccante serbo si è unito alle aquile rosse, il risultato è sempre stato straordinario. Noi un pensierino a prezzo di costo lo faremmo.

BETIS

MARC BARTRA

Da quella dannata partita di Champions vs il Monaco, quando militava ancora nel Borussia Dortmund, pare non essersi più ripreso. Quello scoppio, quell'esplosione, sembra essergli entrata in testa. Centrale tecnico, bravo con i piedi tanto da poter agire all'occorrenza da mediano. Paga tanto nell uno vs uno, specialmente contro attaccanti forti fisicamente e di grande stazza. Prenderlo a prezzo di costo ok, ma sempre come alternativa ai titolari. 

EMERSON

Terzino destro in prestito dal Barcellona che ha sborsato oltre 10 milioni di euro per averlo. Messosi in mostra al Sub 20, è paragonato in patria a Dani Alves e Cafù. Terzino di spinta, ottima corsa, in questa stagione ha già fornito due assist ai compagni. Un gran prospetto a soli 20 anni si è già preso la scena. In una batteria di terzini, in leghe numerose, il suo nome non sfigurerebbe per niente.

ALFONSO PEDRAZA

Lo scorso anno era tornato all'ovile, in quel Villarreal che lo aveva cresciuto e dove era considerato dagli addetti ai lavori il talento più puro della squadra (in quella squadra vi erano giocatori del calibro di Rodri). Invece dopo una sola stagione (3 goal e 4 assist per lui) il ritorno del figliol prodigo è sfociato nell'ennesimo addio. Al Betis dovrà sostituire Firpo, giocatore che ha lasciato un buon ricordo a Siviglia. In rosa ci sono tantissimi giocatori interessanti e Pedraza ricade nella categoria dei buoni, ma normali calciatori.

SERGIO CANALES

Con l'arrivo di Fekir ha inevitabilmente dovuto salutare il suo ruolo da trequartista. Il numero dieci dei verdiblancos è un buon giocatore, molto duttile, uno che nella vita ha saputo affrontare le avversità senza mai mollare. La rottura del crociato per ben 3 volte e la paura di non poter più giocare ad alti livelli. Ma niente è impossibile se davvero ci credi, così Canales non solo è diventato un giocatore fondamentale per questo Betis, ma è riuscito anche a tornare nel giro della Nazionale. Per lui nella scorsa stagione 7 reti e 2 assist, in ben 34 gare. Segno evidente che il peggio è ormai alle spalle. Bravo!

WILLIAM CARVALHO

Mediano di rottura, giganteggia in fase difensiva. Il portoghese dona equilibrio alla squadra, facendo filtro e suonandole di santa ragione agli avversari. Classico giocatore utile nella realtà ma nullo al fantacalcio. Non ci serve. 

NABIL FEKIR

Il suo passaggio al Betis ha destato parecchio stupore. Non tanto per la destinazione ma per la cifra irrisoria con la quale la squadra spagnola lo ha acquistato dal Lione. Giocatore tecnico, bravo sui calci da fermo e dotato di un tiro forte e preciso. Prenderlo porterà sicuramente lustro e bonus alla vostra rosa. 

DIEGO LAINEZ

Uno dei talenti emergenti del panorama calcistico mondiale, il 20 verdeblancos è sicuramente il calciatore messicano più interessante degli ultimi tempi. 167 cm di rapidità, velocità, tecnica e qualità. Un mancino preciso che può far male. Ancora acerbo dal punto di vista tattico, ma comunque un gran prospetto per l'immediato futuro. Prenderlo oggi sarebbe forse troppo prematuro, magari aspettiamo questa prima parte di campionato ed in caso segnamoci il suo nome per la prima tornata del mercato di riparazione.

BORJA IGLESIAS

Protagonista di una grande stagione con l'Espanyol, Borja Iglesias incarna la punta centrale per eccellenza. Vive per il goal, cinico sotto porta, forte di testa, rapace e affamato. Sa anche fare il lavoro sporco, ma quello a noi interessa poco. Al Betis non ha ancora festeggiato il primo goal, anche se ad inizio di stagione (ancora in forza all'Espanyol) nelle qualificazioni d'Europa League aveva messo a segno 3 reti. 17 le reti messe a segno lo scorso anno; un calciatore da prendere ad occhi chiusi, anche se il cambio di casacca potrebbe aver bisogno di un periodo d'adattamento.