Allo Stadio "Ennio Tardini" di Parma l'Atalanta affronta il Torino in una sfida fra due club a punteggio pieno dopo la prima giornata.
Gasperini opta per due cambi rispetto alla vittoria esterna contro la Spal e inserisce in difesa Djimsiti per Toloi e in attacco Ilicic per Freuler spostando in avanti il baricentro della squadra. Quattro cambi per Mazzarri rispetto al successo interno contro il Sassuolo: gli infortunati Ansaldi e Zaza sono sostituiti da Aina e Berenguer, mentre Bremer e Lukic vanno in panchina per fare spazio a Djidji e Meité.
Prima occasione per l'Atalanta al 6' con Ilicic che conclude in diagonale ma Sirigu riesce a bloccare in due tempi. Subito dopo è Gomez a concludere male in diagonale da discreta posizione. L'Atalanta spinge e al 12' è De Roon a impegnare Sirigu con un gran tiro da lontano. A sorpresa è però il Torino a passare in vantaggio al 24', cross di Baselli e colpo di testa vincente di Bonifazi che anticipa Toloi. Dopo il gol i bergamaschi accusano il colpo e i granata prendono campo. Al 38' però l'Atalanta pareggia con un'improvvisa azione in verticale sull'asse Gomez-Pasalic-Zapata che batte Sirigu con un preciso diagonale. Al 43' Ilicic serve in profondità Zapata ma stavolta il diagonale del colombiano esce di poco.
Il secondo tempo si apre con un colpo di testa di Toloi deviato in angolo da Sirigu. Al 54' grandissima azione personale di Zapata che va via a Djidji, si gira su se stesso e batte Sirigu facendogli passare il pallone in mezzo alle gambe. Tre minuti dopo nuovo pareggio del Torino, Berenguer scappa a Toloi e mette in rete in diagonale un assist filtrante di Meité. Al 66' Torino in vantaggio, punizione di Baselli che crossa in area, Izzo approfitta dell'incerta difesa atalantina e mette in rete di testa. Al 70' Muriel impegna Sirigu da fuori area. All'87' ci prova Ilicic al volo da fuori ma Sirigu è ancora pronto a respingere. All'ultimo minuto di recupero Hateboer ha sulla testa la palla del pari ma conclude alto da buona posizione.
Vittoria di cuore del Torino, rimaneggiato dopo gli impegni di coppa, contro un'Atalanta a sprazzi irresistibile ma poco continua e disattenta in difesa.
