CHI E' PETER ANKERSEN

Tra il Genoa e la Danimarca sembra essere scoppiato improvvisamente l'amore. Per far fede al detto "non c'è due senza tre" il Grifone ha acquistato Peter Ankersen, il terzo danese della sua rosa dopo Lukas Lerager e Lasse Schöne. Nato a Esbjerg il 22 settembre 1990, il nuovo giocatore del Genoa ha un fratello gemello, Jakob Ankersen, anch'esso calciatore. I due fratelli Ankersen compiono i primi passi calcistici nel settore giovanile della principale squadra della loro città, l'Esbjerg appunto. Entrati a far parte della prima squadra nel 2009 la loro strada si divide dopo solamente una stagione. Jakob resta all'Esbjerg, mentre Peter viene ceduto al Vejle B.K., Dopo due stagioni in biancorosso il neo-genoano inizia a fare esperienze al di fuori della Danimarca, accasandosi al Rosenborg prima di fare ritorno nella natìa Esbjerg e ricongiungersi dunque con il fratello. Il suo ritorno alla squadra che lo ha lanciato dura però solamente due stagioni, ad aspettarlo c'è il Salisburgo che lo ingaggia nella stagione in cui mette a segno la doppietta Coppa-Campionato. Anche in Austria resta una sola stagione prima di rientrare in Danimarca, questa volta per indossare la casacca del Copenaghen. Con i Byens Hold Peter Ankersen conquista tre campionati consecutivi, tornando anche nel giro della Nazionale danese. Ora, nel 2019, arriva per Ankersen un nuovo "arrivederci" alla madre patria, si aprono le porte del Genoa, dove però troverà comunque un pezzettino di casa grazie a Lerager e Schöne.

IL RUOLO - Nasce calcisticamente terzino destro con doti di spinta, nella sua carriera è stato impiegato all'occorrenza anche sulla corsia opposta. Dotato di una discreta fisicità, 180 cm per 73 kg, fa della progressione e dell'allungo le sue qualità migliori. Grazie ad un piede destro sufficientemente delicato è riuscito negli anni a sfornare diversi assist per i propri compagni di squadra. Nelle gerarchie di mister Andreazzoli parte come riserva naturale di Ghiglione, sia nel caso di 3-4-1-2, che in quello di 4-3-1-2, toccherà al nuovo numero 32 rossoblu ribaltare le convinzioni del tecnico ex Empoli. 

PERCHE' PRENDERLO AL FANTACALCIO - Nelle aste il suo nome passerà sicuramente in sordina e potreste acquistarlo spendendo 1 credito o poco più. Le premesse perché possa insidiare la titolarità di Ghiglione ci sono tutte, l'acquisto di Ankersen può avere la valenza di una scommessa da inserire nell'ottavo slot della vostra difesa. Tuttavia la soluzione migliore per non ritrovarsi scoperti è quella di acquistarlo in coppia con l'ex Frosinone, così fa avere la certezza di un titolare nel vostro pacchetto arretrato.

E PERCHE' NO - Come accennato nel paragrafo precedente il danese parte sfavorito nelle gerarchie di mister Andreazzoli e, nonostante la duttilità, rischia di non trovare sufficientemente spazio per diventare un elemento interessante in ottica fantacalcio. Inoltre non si è mai cimentato in un campionato probante come la nostra Serie A e sarà dunque necessario valutare il suo ambientamento nella nuova realtà e soprattutto al grande tatticismo che lo caratterizza. 

STATISTICHE - Questa sarà la sua nona stagione da professionista. La sua prima presenza nella Superligaen danese è infatti datata 14 aprile 2010, quando subentrò al 77' a Klan Hansen nella sfida esterna persa per 3-2 contro la sua futura squadra, il Copenaghen. La sua stagione migliore è certamente quella del 2016/17 quando, proprio con il Copenaghen, realizzò 2 reti e fornì ben 8 assist ai compagni di squadra. Nel complesso le sue statistiche in termini di presenze e bonus sono quantomeno interessanti: su un totale di 187 presenze nei vari campionati professionistici Ankersen ha realizzato 9 reti e fornito 35 assist, non male per un esterno difensivo. Non male neanche i numeri relativi ai malus, per il nuovo numero 32 del Grifone ci sono solamente 26 ammonizioni e 2 espulsioni in totale.

LA FANTASCHEDA

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: 2/5

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: 2/5

CONTINUITA': 3/5

POTENZIALE TITOLARITA': 2/5

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: 5/5

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: 3/5