Eugenio Corini, allenatore del Brescia, ha così parlato in conferenza stampa: "Il Milan sarà arrabbiato, sportivamente, dopo Udine. Ci saranno tutti gli ingredienti per vedere una gran gara.
A Cagliari la squadra ha avuto un impatto importante, abbiamo giocato a calcio. Sono prerogative che ci portiamo dallo scorso anno. Vincere fuori casa è sempre complicato. Bisogna accettare le decisioni arbitrali, perché sennò distogli l'attenzione sulla partita. Mi è piaciuta la reazione, dà valore al nostro lavoro. La VAR spesso interrompe il gioco, sono cambiate molte dinamiche.

Abbiamo vinto la prima, ma questo deve darci ulteriore fiducia. Vogliamo mantenere questo spirito per poter raggiungere l'obiettivo".

Balotelli sta recuperando, quando sarà a disposizione lo stimolerò come gli altri calciatori. Mario sta recuperando la migliore condizione e quando sarà pronto sono certo ci aiuterà in questo percorso. Sappiamo che per la sua storia Balotelli non è un giocatore come altri, ma così come ho detto lo scorso anno per Donnarumma o Torregrossa, tutti devono mettersi al servizio della squadra.

Torregrossa è recuperato; ho già comunicato la formazione, mi ha dato la disponibilità di iniziare dall'inizio ma sarà una scelta tecnica. 

Ho parlato con il presidente, devono arrivare giocatori funzionali a lungo termine o che possano alzare il tasso tecnico. Qualcosa arriverà, ma ci sarà la concentrazione per Milano. Piatek è un grande attaccante, speriamo non si sblocchi contro di noi.
Tifo per tutti i miei giocatori, ma un giocatore come Bisoli per quello che ha dimostrato merita sicuramente la convocazione".