Si chiude con un'insolita sfida d'alta classifica la 16ª giornata di Serie A, i padroni di casa del Cagliari ospitano la Lazio: i primi per restare ancorati alla zona Champions, i secondi per avvicinare clamorosamente la vetta della classifica.
Maran lascia fuori a sorpresa Pellegrini, al suo posto dietro a sinistra c'è Lykogiannis, Cacciatore e Nandez vincono i ballottaggi rispettivamente con Faragò ed Oliva. Inzaghi conferma le scelte pronosticate alla vigilia, sciolto l'unico dubbio con Felipe anziché Bastos in difesa, ancora Correa accanto ad Immobile.
Cagliari-Lazio, la cronaca
Partono meglio i biancocelesti, ma Immobile al 2' spreca l'assist di Correa, ed allora all'8' ne approfittano i rossoblù: disattenzione difensiva che consente a Simeone, sugli sviluppi di una rimessa laterale, di calciare forte verso la porta di Strakosha e firmare l'1-0. Leiva e compagni provono a reagire, ma dalle parti di Rafael non si arriva mai, e allora allo scadere della frazione ci vuole un doppio intervento di Strakosha, prima su Nainggolan e dopo su Joao Pedro, per tenere in gara i suoi.
Di nuovo pericolosa in apertura la Lazio, ma Immobile si fa rimpallare la doppia conclusione di testa prima da Joao Pedro, poi da Nandez. Match-ball al 73' sui piedi di Simeone, ma l'ex Fiorentina manda alto da buona posizione sprecando l'assist in contropiede di Nainggolan. Ancora pericolosi i padroni di casa al 77' con Joao Pedro, stavolta ci mette una pezza Acerbi. Nel finale tocca è ancora Immobile ad avere la palla del pareggio, ma prima viene stoppato da Cacciatore, poi non trova la porta su cross dalla destra di Lazzari. Tanto nervosismo e poche vere emozioni negli attimi finali, ma al 93' l'1-1 si concretizza: cross dalla sinistra respinto male dalla difesa del Cagliari, la palla carambola verso Luis Alberto che dal limite trova la conclusine vincente che vale il pareggio. Non è finita qui: al 98' cross di Jony e stacco vincente di Caicedo, appena entrato, che manda in orbita i suoi.
Risultato clamoroso che lascia l'amaro nella bocca di Nainggolan e compagni, e che contemporaneamente spedisce alle stelle i biancocelesti che adesso si piazzano ad appena tre punti dalla vetta della classifica.