Un lungo incontro, il primo diretto tra il proprietario della Fiorentina, Rocco Commisso, ed Enrico Chiesa, papà di Federico, che ne cura anche gli interessi da calciatore. Importante vedersi a quattr’occhi, dopo un’estate turbolenta, con il club viola fermo nel blindare il talento azzurro, probabilmente contro la sua volontà di andare altrove.

Uno scenario da non ripetere, nell’auspicio di tutti: così club ed entourage del giocatore si sono seduti attorno a un tavolo: un incontro durato due ore, e decisamente proficuo, secondo quanto ricostruito da Tuttosport.

Chiesa-Commisso, l'esito dell'incontro

Ovviamente, come era lecito attendersi, nessuna fumata bianca sul futuro di Chiesa: né sul fronte rinnovo (con una proposta di 4 milioni a stagione fino al 2024, ma con una clausola al momento ignota nella natura e nell’entità), né su quelle di una eventuale cessione, ma ciò che è certo è che un clima da separati in casa come all’inizio della stagione non giova a nessuno. Quindi ogni discorso è in stand by: il giocatore ha chiara la volontà della Fiorentina di proseguire assieme, ma anche l’apertura, diversamente da quanto avvenuto in estate, ad altre soluzioni. 

Clima finalmente più disteso, con un intento comune: Fiorentina al primo posto, almeno per il momento. Verrà il tempo delle decisioni, ma non sembra essere questo, nemmeno dopo il sospirato incontro Chiesa-Commisso, in ogni caso capace di alleggerire la tensione.