Una Fiorentina poco brillante ma molto concreta espugna il Mapei Stadium grazie ai gol di Castrovilli e Milenkovic. Boga illude il Sassuolo, ma nella ripresa i viola ribaltano la partita.
De Zerbi punta ancora su Djuricic, in avanti Boga e Berardi pronti a supportare Caputo. Montella non può contare su Ribery, squalificato; davanti giocano Chiesa e Boateng, Sottil si sistema sulla fascia destra, mentre Venuti completa il terzetto difensivo.
Gli ospiti partono meglio, creando subito pericoli per la porta di Consigli; l'occasione più nitida è per Boateng, che al 3' colpisce il palo su invito di Dalbert. Le due squadre rallentano il ritmo; ne beneficia il Sassuolo, che mette in difficoltà la difesa viola con la vivacità dei suoi esterni. Al 24' la partita si sblocca: Boga prende palla sulla sinistra, si accentra e semina il panico, per poi scaricare in porta un gran tiro di destro. La Fiorentina prova a reagire, ma soffre le ripartenze neroverdi, soprattutto con Sottil, che non riesce a contenere lo scatenato Boga. I viola costruiscono una buona occasione con Boateng al 36' (pallone che danza sulla linea) e si vedono annullare un gol per fuorigioco, ma non riescono a dare continuità alle loro azioni d'attacco. Si va al riposo sull'1-0.
Nella ripresa la Fiorentina guadagna campo. I viola manovrano, il Sassuolo si difende con ordine, ma si nota una netta superiorità da parte degli ospiti; al 63' infatti arriva il pareggio, grazie a Castrovilli, che sfrutta al meglio un assist di Venuti. Il Sassuolo prova a riprendersi il vantaggio, ma non va al di là di una punizione pericolosa di Berardi; la gara è equilibrata e potrebbe andare in qualunque direzione. A spuntarla è la Fiorentina, quando Duncan all'82' commette un erroraccio, Castrovilli serve Milenkovic in area, che fulmina Consigli. Al 90' Marlon avrebbe la palla giusta, ma incredibilmente sbaglia da due passi: finisce 2-1 per i viola.
