Intervenuto ai microfoni di przegladsportowy.pl, portale polacco, Arkadiusz Milik, attaccante del Napoli, si è così espresso: "Quando arrivano delle critiche io spengo i social come Instagram e Twitter. Spegno il telefono ed in un momento questa dimensione scompare dal mio spazio, è l'unico modo per non impazzire. Poi, comunque, guardo la fonte della critica. Mi interessa quella che mi fanno i miei familiari, il mio allenatore o i tifosi della squadra per cui gioco. Non prendo in considerazione quelle che arrivano su Internet in forma anonima. Sono contento che uno come Llorente sia arrivato al Napoli, è un calciatore esperto da cui posso imparare molto. Sa giocare bene di testa e sa duellare coi difensori avversari. La concorrenza non ha mai fatto male a nessuno. Non gioco con continuità da un mese, mi serve fiducia in me stesso e la forma arriverà col tempo. L'efficacia di un attaccante arriva da diversi fattori, da quanto giochi e da come sta giocando la tua squadra. A Napoli c'è molta rotazione della rosa, si cambia spesso anche la posizione e quando accade questo si va in confusione. Però non voglio trovare scuse, c'è sempre da combattere. Di recente ho cambiato casa, sto in un posto più tranquillo. A Napoli c'è un clima molto caldo e la gente qui vive di calcio. I tifosi commentano ogni partita, conoscono ogni giocata. Criticano anche, ma quando ti vedono ti incoraggiano sempre. Mi augurano sempre il meglio".