Roberto Mancini, ct della Nazionale italiana, ha parlato in conferenza stampa prima della gara di domani contro il Liechtenstein:

"Io come Vittorio Pozzo? Mi manca una partita e due Mondiali (ride, ndr). Pozzo è un mito, è inutile parlare di questo. Altri stage? Capisco che chiederne uno non ci cambierebbe nulla, l'unica cosa da fare sarebbe concludere il campionato un po' prima ma sappiamo che è impossibile.

Convocazioni? Vorrei trovare dei giovani per il post-Europei. Sarebbe bello fare trenta punti per essere testa di serie al sorteggio, l'obiettivo è quello.

Penso di cambiare molti giocatori, giocheranno Sirigu, Belotti, Zaniolo, Izzo o Di Lorenzo, Romagnoli dipende da come starà, uno tra Grifo ed El Shaarawy, più Biraghi".