AGGIORNAMENTO ORE 17.29 - La stampa cilena ha diffuso un video che ritrae Sanchez lasciare il ritiro del Cile per fare ritorno in Italia. Il giocatore cammina senza ausilio di stampelle e dalle prime immagini sembrerebbe non aver subito particolari conseguenze dall'infortunio patito. 

AGGIORNEMNTO ORE 13.47 - Ct Cile a Encancha.cl: “Perdiamo Alexis per questa partita e se dovesse operarsi con l’Inter, starebbe fuori per due o tre mesi. E’ un peccato, stava tornando a giocare nel suo club, ha segnato due gol e ha giocato in Champions League: ora dobbiamo aspettare in queste ore cruciali per sapere la decisione che prenderà l’Inter. Decideranno loro cosa succederà: per noi è Alexis Sanchez, per l’Inter è uno dei giocatori”.

Da qualche ora l'Inter è in ansia per le condizioni di Alexis Sanchez: il centravanti cileno si è infortunato mentre impegnato a rispondere alla chiamata della propria nazionale, uno stop che potrebbe costringere il giocatore a fermarsi per un periodo di tempo che costringerebbe l'Inter a rivedere determinati equilibri tattici di squadra da qui a dicembre. 

Il comunicato diffuso dalla nazionale cilena ha lasciato infatti intendere un pesante infortunio alla caviglia, un interessamento del tendine che in via analoga costrinse Bale, nel 2016, a circa tre mesi di stop. Il giocatore è atteso in serata a Milano, anche se nelle ultime ore lo staff medico nerazzurro conserverebbe un certo ottimismo circa le reali condizioni del giocatore: secondo quanto riportato da TuttoSport, il cileno avrebbe infatti sentito personalmente i medici dell'Inter e avrebbe rassicurato circa il fatto che il problema alla caviglia sia soltanto quello di una semplice distorsione. 

Anche dal comunicato diffuso dal Cile, infatti, si è percepita la sensazione che esami approfonditi debbono in realtà ancora essere svolti, esami che potrebbero appunto scongiurare l'interessamento dei legamenti che costringerebbe Sanchez ad un lungo stop.