CHI È BORIS RADUNOVIC

Boris Radunovic nasce a Belgardo, in Serbia, il 26 Maggio del 1996. Il calcio è decisamente la passione di famiglia (ha un fratello gemello che gioca come centrocampista in Russia) e sin da piccolo Boris indossa i guantoni per difendere la porta del Rad Belgrado, squadra della sua città con cui fa il suo esordio fra i professionisti nel giorno del suo 17º compleanno, subentrando al portiere titolare nei minuti finali dell'ultima giornata di campionato. Dopo un altro anno passato a fare apprendistato, nella stagione 2014-2015 diventa il portiere titolare del Rad giocando 24 volte e subendo 22 reti. Le sue prestazioni attirano l'interesse dell'Atalanta, che nell'estate del 2015 ne rileva il cartellino per circa 1 milione di euro. Alla fine della stagione 2015-2016 arriva anche l'esordio in Serie A, sempre all'ultima giornata contro il Genoa. Nell'estate del 2016 per Radunovic inizia una girandola di prestiti che lo porta prima all'Avellino, poi alla Salernitana ed infine alla Cremonese: l'esperienza lombarda non è particolarmente felice soprattutto a causa della rottura del legamento crociato che ne compromette praticamente tutta la stagione, terminata con poche presenze e tanti giorni passati in infermeria. Poche settimane fa è arrivata l'ufficialità del suo passaggio - ancora una volta in prestito - al Verona, alla ricerca di un giovane di belle speranze da affiancare a Silvestri in questo ennesimo ritorno in Serie A. Boris ha voglia di spaccare il mondo: ce la farà questa volta?

IL RUOLO - Zero dubbi a riguardo: Radunovic viene a Verona per difendere i pali della porta scaligera, cercando di mettere in difficoltà continua Juric nella scelta fra lui e Silvestri.

PERCHE' PRENDERLO AL FANTACALCIO - Complici anche i 194 centimetri a disposizione, Radunovic è un portiere abbastanza abile nelle uscite e sulle palle alte, ma anche fra i pali riesce a farsi valere grazie ad una buona tecnica di base e dei riflessi importanti. Insomma, le qualità ci sono, ma un suo eventuale acquisto al Fantacalcio sarebbe quasi roba da visionari: nella migliore della ipotesi Radunovic potrebbe soffiare il posto a Silvestri ed inanellare 3/4 prestazioni di buon livello a fine campionato. Solo per amanti del rischio estremo. 

... E PERCHE' NO - Come intuibile dal punto precedente, ad oggi i motivi per cui non puntare su Radunovic sono molteplici: in primis si sta parlando di un calciatore che viene da un anno ai box e con un paio di lacune piuttosto evidenti nel suo gioco (deve migliorare soprattutto nella tecnica di presa e nel gioco coi piedi, fondamentale tecnico importantissimo al giorno d'oggi), e, soprattutto, nelle gerarchie di Juric Radunovic parte come secondo di Silvestri. Consigliare l'acquisto della coppia di portieri del Verona sarebbe sinceramente troppo, nonostante le buone qualità di entrambi i baluardi gialloblù. 

STATISTICHE - Radunovic ha già sfondato il muro delle 100 presenze fra i professionisti (108 per la precisione) e si porta sul groppone già 119 reti incassate. Le partite concluse a porta blindata sono invece 37, quasi tutte arrivate nelle stagioni passate in Campania prima all'Avellino e poi alla Salernitana. Dato interessante quello sui cartellini: per sette volte Radunovic si è visto sventolare in faccia un cartellino giallo (una media di circa due ammonizioni a stagione), mentre è ancora fermo a quota zero il contatore dei cartellini rossi. Un bravo ragazzo, tutto sommato.

LA FANTASCHEDA

VALORE ASSOLUTO DEL CALCIATORE: 2/5

VALORE FANTACALCISTICO DELL'ACQUISTO: 1/5

CONTINUITA': 2.5/5

POTENZIALE TITOLARITA': 1.5/5

RESISTENZA AGLI INFORTUNI: 2.5/5

TENDENZA AL BONUS IN PROPORZIONE AL RUOLO: 1.5/5