Sette punti in tre partite, la Fiorentina vuole proseguire il trend positivo, domani sera, contro il Genoa. Queste le parole del tecnico Iachini nella consueta conferenza stampa della vigilia: "Chiedo un calcio più verticale ma anche di possesso quando c’è bisogno. E’ necessario avere più soluzioni in attacco. Ho lavorato anche sulla mentalità e la squadra ha risposto subito bene. A me non piace un calcio d’attesa, ma dinamico, d’intensità. Quando sono arrivato c’erano sfiducia, preoccupazione e depressione dopo il solo punto raccolto in sei partite. Abbiamo ribaltato questa situazione in poco tempo".

TRIDENTE CHIESA-VLAHOVIC-CUTRONE? - "A me piace un calcio propositivo, di qualità, ma che allo stesso tempo dia equilibrio alla squadra. Magari il tridente può essere una variante tattica, a Palermo ho giocato con Belotti-Dybala-Vazquez. Questa volta possiamo anche tentare il tridente Chiesa-Cutrone-Vlahovic".

GLI AVVERSARI - "La partita di domani, però, è quella più difficile. I rossoblù hanno ottimi giocatori nell’organico, con grande tecnica individuale. Servono attenzione e grande rispetto, ma quando giochiamo in casa non deve esserci trippa per gatti".

CHIESA - "Si è allenato, sta bene. Non vedo grandi problematiche, tutto ok".

BADELJ - "Lui e Pulgar sono due giocatori similari, a mio avviso nessuno dei due per caratteristiche può andare a fare l’interno di centrocampo, li metterei in difficoltà. Per me la mezzala deve avere gamba. Milan è un ragazzo eccezionale, lo stimo molto. Lo avrei voluto nelle mie squadre in passato. Ha avuto qualche problemino fisico, stiamo lavorando per recuperarlo al 100%. E’ un ragazzo eccezionale, molto importante per lo spogliatoio come Pezzella, Caceres e gli altri ragazzi più espressi. Quando ci sarà l’opportunità, ci sarà spazio anche per lui. Una mezzora in campo la può fare".

CHI AL POSTO DI DALBERT? - "Sto valutando. Maxi Olivera è arrivato da pochi giorni, abbiamo anche Terzic che ha gamba e piede. Poi c’è Venuti, un ragazzo che conosciamo".

SOTTIL - "Sta crescendo, ci sto lavorando come sul resto dei suoi compagni. Ha grandi margini di miglioramento e può giocare in più ruoli. Per la titolarità parla il campo, gioca chi dimostra di più sul rettangolo di gioco quando viene chiamato in causa. Io sono qua a braccia aperte, aspetto tutti, anche i magazzinieri se hanno lo spirito giusto e le qualità".

LIROLA - "Può crescere ancora. Ha motore, passo e qualità, avevamo solo bisogno di ritoccare qualcosa nei movimenti offensivi. Si faceva trovare spesso spalle alle porta, può cambiare il mondo ad un giocatore come lui se attacca guardando l’area avversaria. Mi aspetto che migliori e che faccia dei gol, come me lo aspetto anche dagli altri esterni".