Ancora un pareggio per l'Inter, che subisce la rimonta del Cagliari e non va oltre l'1-1 a San Siro. Al gol nel primo tempo di Lautaro Martinez risponde il grande ex Radja Nainggolan.
La cronaca del match
Conte lancia Young dal 1' e punta sulla coppia Lautaro-Lukaku; in regia c'è Borja Valero. Maran schiera il Cagliari a specchio, con un 3-5-2 in cui Nandez e Pellegrini sono gli esterni; in avanti Joao Pedro e Simeone.
Gli ospiti sono intraprendenti, Simeone ha una buona occasione al 9' ma spara fuori. L'Inter risponde con Barella, il cui gol al 14' è annullato per fuorigioco; i nerazzurri perdono Skriniar, che abbandona il campo al 17': al suo posto entra Godin. I padroni di casa passano in vantaggio al 29' con Lautaro Martinez, bravo a sfruttare al meglio un cross pennellato da Young; il Cagliari protesta per una presunta spinta dell'attaccante, ma l'arbitro convalida. Al 42' Cragno nega il raddoppio a Lautaro con una splendida parata di piede, ma i rossoblù sono vivi e vanno a un passo dal pareggio con Faragò al 49': Handanovic è strepitoso sul colpo di testa e permette all'Inter di andare al riposo in vantaggio di un gol.
Il Cagliari cerca il pareggio, ma si espone alle fiammate dei nerazzurri; intorno al 60' Sensi ha ben 3 occasioni, ma non centra la porta o, quando lo fa, trova sulla sua strada un ottimo Cragno. Al 64' Bastoni rischia l'autorete sugli sviluppi di un angolo, al 78' il Cagliari ottiene il pareggio: pallone perso malamente da Godin, la palla arriva a Nainggolan, il cui tiro è deviato da Bastoni e finisce in porta alle spalle dell'incolpevole Handanovic. L'Inter potrebbe riportarsi avanti con Lukaku, che conclude a lato al termine di una strepitosa azione personale; nel finale però i nerazzurri non hanno più energie e non riescono a trovare il gol-vittoria, finendo in 10 uomini per l'espulsione di Lautaro Martinez.
