Si chiude al San Paolo la 21ª giornata di Serie A, il Napoli ospita la Juventus per provare a rilanciare la propria stagione fin qui sotto le aspettative per lo meno in campionato. Per gli ospiti occasione ghiotta per allungare in vetta considerando il doppio pareggio di Inter e Lazio.
Gattuso tiene fuori Maksimovic per inserire Di Lorenzo in mezzo in difesa, a destra gioca Hysaj, per il resto confermate le presenze di Ruiz e Demme in mezzo anziché Lobotka. Sarri opta per il tridente delle meraviglie, dentro dunque sia Dybala che Higuain con Ronaldo, inizialmente in panchina Ramsey e Douglas Costa, in mezzo resta fuori Rabiot.
Napoli-Juventus, la cronaca
PRIMO TEMPO
E' una partita tatticamente bloccata quella che si sviluppa nel primo tempo, praticamente inoperosi Meret e Szczesny, prova a fare qualcosa in più la squadra partenopea, ma nessuna vera emozione. Sono Manolas da un lato e De Ligt dall'altro a tenere banco fino al fischio di metà gara.
SECONDO TEMPO
Ritmi un po' più alti nella ripresa, subito un gol giustamente annullato alla Juve per fuorigioco di Higuain, lo stesso attaccante argentino non impensierisce particolarmente Meret al 62' con un diagonale fiacco, ed appena un minuto dopo ne approfitta il Napoli: Insigne arriva indisturbato al limite, il suo tiro viene respinto male da Szczesny, Zielinski brucia Cuadrado e insacca a porta sguarnita la rete dell'1-0. Non arriva la reazione di Ronaldo e compagni nonostante i cambi di Sarri, ed allora all'86' è Insigne che timbra il 2-0 con un bel tiro al volo su assist di Callejon. Proprio allo scadere, però, è proprio CR7 a trovare la zampata che regala una fiammella di speranza ai suoi. Il risultato, però, non cambia più.
Risultato importante soprattutto per il morale quello conquistato dal Napoli, una vittoria che regala almeno un sorriso al popolo del San Paolo. Per la Juve, invece, occasione persa, e dirette inseguitrici adesso più vicine.
