Sette punti in tre partite ed il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia. L'effetto Iachini ha avuto gli effetti sperati sulla Fiorentina, queste le parole del tecnico ai microfoni di Radio Rai: "Come si fa a recuperare da una situazione negativa? Ognuno porta il proprio lavoro, le proprie esperienze. Di sicuro la prima cosa è stata ridare certezze e fiducia ai propri calciatori. Ci siamo concentrati sull'organizzazione. La squadra stava vivendo momenti difficili, quindi era importante anche toccare l'aspetto psicologico. Infine trovare il vestito migliore per far rendere al meglio i ragazzi, che ho trovato molto disponibili. Abbiamo fatto ore sul campo e di video, sono stati bravissimi a portare il tutto in campo. Non abbiamo ancora fatto nulla ma quantomeno abbiamo dato una spallata alla salvezza. Poi ci siamo liberati anche psicologicamente".

LE CONDIZIONI DI RIBERY - "Sta cercando di recuperare dal brutto infortunio alla caviglia. È sempre molto partecipe con il gruppo, e questo ci fa piacere. Sta lavorando con i fisioterapisti, la tempistica prevede ancora almeno 45 giorni perché possa scendere in campo".

BOATENG - "Tutti stanno lavorando alla stessa maniera, li vogliamo alla miglior condizione possibile. Prince ha avuto un colpo con la SPAL, sta cercando di recuperare. E quando tornerà son convinto che ci potrà dare una mano, al di là di quelle che saranno le decisioni sue e della società".

CASTROVILLI - "È un calciatore importante e ha ancora margini di crescita. Deve fare 8-10 gol in campionato, ha le potenzialità per poterlo fare. Stiamo lavorando perché possa essere più efficace in zona gol".

CHIESA - "Non mi permetto mai di giudicare l'operato di un collega, tanto più che c'è un rapporto di stima. Noi con il nostro staff abbiamo lavorato sulla potenza per migliorare la condizione fisica. Forse i ragazzi l'hanno trovata esagerata, ma per me è lavoro normale".