E' stata una lunghissima notte insonne quella appena trascorso per il Torino, la sconfitta interna contro l'Atalanta è un punto di non ritorno per la stagione della società granata: lo 0-7 di ieri sera contro l'Atalanta ha dato vita ad un confronto aspro fra il presidente Cairo e l'allenatore Walter Mazzarri, ma alla fine si è arrivati alla conclusione che per ora la panchina del tecnico è salva: "Nessun ultimatum, pensiamo a fare bene col Milan in Coppa Italia", questa la sentenza della dirigenza. E' chiaro che comunque serve un immediato cambio di passo, magari anche con qualche intervento sul mercato per colmare quelle lacune evidenti che stanno venendo fuori settimana dopo settimana, soprattutto dal punto di vista caratteriale: solo Sirigu, Belotti e pochi altri sembrano non aver gettato ancora la spugna, non sarà facile tornare a sintonizzarsi su frequenze tranquille d'ora in avanti.

Debacle storica per Torino e Sirigu

Fra l'altro, dal punto di vista statistico, lo 0-7 di ieri rappresenta anche la sconfitta interna più pesante mai registrata nell'intera storia del Toro, l'ultimo tonfo del genere risaliva al 1950 in casa del Milan nell'immediato post-Superga. Amaro in bocca anche per Sirigu: per lui è il secondo 7-0 subìto dopo quello incassato contro l'Udinese ai tempi della sua esperienza a Palermo.