Spesso le variabili che intervengono nell’assegnazione dei voti non dipendono solamente dalle capacità di ogni calciatore. In una singola partita possono incidere anche la forza della squadra avversaria o dei giocatori che si ritrovano a giocare nella propria zona di campo, o ancora la debolezza dei propri compagni che espone a situazioni complicate da risolvere i difensori e i centrocampisti e non fornisce adeguati palloni alle punte. Nel tentativo di provare ad eliminare più variabili possibili per confrontare chi sta andando meglio e chi peggio in questa stagione, proviamo a mettere a confronto fra loro due difensori centrali di ogni squadra (scelti sulla base di quelli che più degli altri sono stati fino a questo momento schierati titolari in termini di minuti giocati). Avremo così un confronto fra 20 coppie di difensori: maggiore sarà la differenza all’interno delle “sfida in famiglia” più potremo concludere che il migliore dei due sta compiendo un'ottima stagione mentre l’altro potrebbe rendere molto di più e sta quindi deludendo più delle performance complessive della sua squadra.

Nella tabella trovate il nome della squadra, il migliore fra i due difensori con la sua media voto attuale (calcolata sulla base dei voti dati dalla Redazione di Napoli), il peggiore con la sua media voto attuale e la differenza fra le due medie. 

Due delle tre squadre che sono ai vertici della Serie A 2019/20 presentano anche la maggiore discrepanza fra i voti dei due difensori centrali più impiegati. La Juventus batte tutti con addirittura 0,7 di media voto di differenza fra Bonucci, che fino a questo momento ha totalizzato un'ottima media voto di 6,47, e de Ligt che si è per ora fermato a una non sufficiente media voto di 5,77. Situazione molto simile per la Lazio, dove Acerbi è accreditato di un ottimo 6,41 mentre Radu è insufficiente con 5,79. 

Sopra i 0,3 voti di differenza troviamo anche la coppia del Milan, con Romagnoli sufficiente con 6,06 e Musacchio insufficiente con 5,63, quella del Verona con Rrahmani a 6,03 e Musacchio a 5,63, e quella del Genoa con Romero che si avvicina al 6 fermandosi a 5,91 e Zapata che è invece a 5,58. 

Nel Napoli il neoarrivato Manolas fa meglio di Koulibaly, ma entrambi non raggiungono la sufficienza (5,96 il greco, 5,68 il senegalese), nell'Inter bene entrambi ma con De Vrij (6,5) meglio di Skriniar (6,25). Fra le big la Roma è quella con l'andamento più simile fra i due centrali, separati da 0,11 voti (Smalling 6,27 e Mancini 6,16). 

La squadra ad avere i voti dei due centrali più simili in assoluto è l'Udinese, con Troost-Ekong a 5,75 e Becao a 5,71. Leggermente più distanti i due del Cagliari con Pisacane che sopravanza Klavan di 0,07 voti.