Non soltanto i top: al Fantacalcio, spesso e volentieri, a fare la differenza sono le sorprese. I classici giocatori che non ti aspetti, ma che alla fine puntualmente si mettono in mostra per bonus inattesi. "Inattesi", perché provenienti a volte da squadre di medio-bassa classifica. "Inattesi", perché magari non vivono uno stato di forma positivo e non incidono al Fantacalcio da un periodo più o meno lungo.

FANTACALCIO, LA TOP 11 DELLE SORPRESE - Ecco dunque undici possibili sorprese nella 20ª giornata.

1) SKORUPSKI - In casa col Verona può essere il low profile più redditizio di giornata, magari anche con un clean sheet.

2) TOLJAN - Tanta spinta, con Aina di fronte può esaltarsi ancor di più: possibile chiave della partita.

3) SABELLI - Sempre propenso al bonus, anche da lui possono arrivare palloni interessanti per Balotelli e Torregrossa.

4) CASTAGNE - Grande chance al posto dello squalificato Hateboer, bottino di bonus un po' scarno: la Spal è avvisata.

5) ROMULO - Rendimento pressoché costante, al netto di qualche sporadico scivolone. Un altro di quelli con pochi bonus all'attivo: rimedierà nel fine settimana?

6) LOCATELLI - Prima del turno di squalifica, due assist in due giornate. Se non dovesse girare l'attacco col Toro, può essere una soluzione interessante.

7) KESSIE - La buona prova di Cagliari non può essere un caso: il 4-4-2 può esaltare le sue caratteristiche, pur non calciando ormai da inizio stagione i rigori.

8) DZEMAILI - Dovrebbe tornare dal 1', da lui ci si aspetta sempre tanto anche perché prima dello stop era in gran forma. Col Verona ritorno al bonus?

9) LAPADULA - Sta pian piano riprendendosi il posto, l'Inter dietro è quasi impenetrabile ma l'aria del derby che fu potrebbe fargli trovare nuovi stimoli.

10) SANABRIA - Ex della partita, viene dalla rete col Verona ed è in forma. Roma con diverse defezioni dietro: occhio.

11) SANSONE - Non è solo un rigorista, ma molto di più. A Torino Palacio in primis ha deluso, Orsolini non è al meglio: potrebbe essere lui l'uomo in grado di fare la differenza.