Duvan Zapata decide il match tra Genoa e Atalanta trovando il gol-vittoria al 95'. Il colombiano regala 3 punti ai bergamaschi, dopo le reti su rigore di Muriel e Criscito; a Marassi finisce 2-1 per gli ospiti.
Andreazzoli lascia Saponara in panchina e schiera un centrocampo compatto, con Schöne e Lerager ai lati di Radovanovic. Davanti giocano Pinamonti e Kouamé. Gasperini recupera Toloi, che con Djimsiti e Masiello forma il terzetto difensivo; in avanti Gomez a ispirare Ilicic e Zapata.
Primo tempo equilibrato, con le due squadre più attente del solito nella fase difensiva. Al 14' Ilicic prova a innescare Pasalic, che non arriva sul pallone dello sloveno per un soffio. Ancora Ilicic al 17' serve Duvan Zapata, che controlla e tira di sinistro: il rasoterra incrociato termina a lato. Il Genoa risponde con un gran destro di Radovanovic che lambisce il palo, poi al 28' con Lerager, il cui destro deviato termina sopra la traversa. L'Atalanta preme e chiude i padroni di casa nella loro area, ma non ha occasioni pulite; al 38' una grande azione corale porta al tiro Pasalic, la cui conclusione termina tra le braccia di Radu.
Il Genoa inizia il secondo tempo molto meglio rispetto al primo. Al 48' Gollini è strepitoso su una conclusione a giro di Kouamé, pochi minuti più tardi Schöne non trova la porta dopo un assist di tacco di Lerager. Gasperini corre ai ripari, inserendo De Roon e Muriel; al 62' l'episodio che cambia la partita, quando Duvan Zapata è atterrato in area dall'omonimo difensore: interviene il VAR, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Muriel, che spiazza Radu per l'1-0 degli ospiti. Il Genoa accusa il colpo, rischia il tracollo (bravo Radu in uscita su Zapata), ma nel finale trova il pari: Kouamé cade in area per un contatto con Djimsiti, dal dischetto Criscito firma l'1-1. Sembra tutto finito, invece Duvan Zapata ha idee diverse: al 95' il colombiano riceve palla al limite, si gira e lascia partire un missile di destro, che batte Radu. Vince l'Atalanta 2-1.
