Mister Gasperini ha parlato così ai media: "Ci stiamo allenando da luglio per arrivare a questo punto. Abbiamo bisogno di giocare con continuità. Iniziamo con il Genoa, campo sempre molto difficile.

C'è molta attesa sulla prima di Champions, la prima in assoluto per l'Atalanta. Il campionato è fondamentale.

La situazione in attacco è molto chiara, altrimenti diventa Berisha-Gollini dell'anno scorso. Abbiamo quattro giocatori: alle volte giocano due, altre tre. Giochiamo sette partite in ventidue giorni, girateli come volete. L'importante è che stiano bene e che non abbiano infortuni, altrimenti andiamo in difficoltà. L'altro è Barrow, che è rimasto, io pensavo che andando a giocare fuori potesse avere più opportunità di giocare, alla fine è rimasto. Sicuramente sarà utilizzato al meglio, può essere un'arma in base alle sue risposte in campo.

Vale per esterni, centrocampisti, difensori. A differenza dell'anno scorso ci sarà più rotazione, viste le partite così ravvicinate che non avevamo più.

Non ci sono promossi o bocciati, l'altra volta ha giocato Pasalic perché sta facendo molto bene, non per una bocciatura di Freuler. Così Muriel, poi Zapata. Su questi giocatori vediamo di volta in volta. Castagne è recuperato, andrà almeno in panchina. 

Toloi e Palomino hanno avuto dei problemini durante la settimana, sono ancora indeciso sulla scelta di loro due. Entrambi si sono allenati in prima squadra, nella previsione delle tre settimane questa è una scelta che dovrò fare: se utilizzarne uno, due o nessuno. La cosa si è verificata giovedì, ci ha un po' spiazzato".