Alla vigilia del match di Coppa Italia contro la Sampdoria, il tecnico del Milan Rino Gattuso ha parlato ai microfoni di Milan TV della sfida che attende i rossoneri: "Non andiamo a Genova in vacanza, ma a disputare una competizione a cui teniamo. L'anno scorso la Coppa Italia ci ha dato una delusione pazzesca, ma anche delle gioie; domani sera partiremo per l'Arabia Saudita perché abbiamo fatto qualcosa di importante: abbiamo disputato una finale di Coppa Italia ed è un percorso che ci piace. Speriamo nella qualificazione: giocheremo contro una squadra in salute, ma anche noi scenderemo in campo con la migliore formazione per dire la nostra".

Sulle condizioni di Suso: "Non parlerei di pubalgia. Ha il solito problema che lo attanaglia da un mese a questa parte, un'infiammazione al pube che gli sta dando fastidio e in questo momento deve guarire bene. Da quando siamo tornati non si è mai allenato con la squadra, aveva già stretto i denti contro la SPAL, adesso non è in condizione di scendere in campo". Gattuso ha parlato anche di Caldara e Biglia: "Hanno fatto una risonanza, stanno andando molto bene: penso che tra 25-30 giorni saranno a disposizione".

Su Higuain: "Gonzalo si è presentato bene, se non si fosse allenato come piace a me non avrei preso la decisione di farlo scendere in campo contro la Sampdoria. Ci sono delle chiacchiere che lo riguardano in questo momento, ma vedo come si allena, la disponibilità che mi dà e la professionalità che ci mette. Il resto sono cose sue, di suo fratello, del suo procuratore che parla con Leonardo; io spero che rimanga al più lungo possibile, se non sarà così vedremo. Fin quando sarà qua e ci metterà questa professionalità per me non sarà un problema".

Grandi elogi per Paquetà: "Un giocatore sveglio, con caratteristiche ben precise. Sembra un giocatore europeo e non brasiliano, fa le giocate da brasiliano ma sa tenere bene il campo; abbina qualità a forza fisica, recepisce subito. Ha la calamita, il cervello gli funziona bene anche a livello tattico. Sono sorpreso: è un giocatore di 21 anni che è arrivato al Milan dimostrando di possedere già professionalità e carisma. Vuole sempre la palla, si fa sempre vedere, si propone, rincorre gli avversari: abbiamo fatto un grandissimo acquisto".