#LaClassenonèAcqua sta quasi per arrivare al capolinea, e la stazione odierna è il 1995, annata di prossimi 24enni che stanno diventando vere e proprie realtà del calcio europeo e mondiale. La qualità è alta nel 3-4-3 che proponiamo, e in cui non riescono a trovare spazio giocatori interessanti come Bellerin (per motivi "tattici") o l'ex Roma Jedvaj in difesa; Januzaj e Pione Sisto a centrocampo; Lemar, Finnbogason e il figlio d'arte Simeone in attacco. Ne viene fuori comunque una squadra con un centrocampo top e un attacco rapido e ficcante: scopriamo insieme la Top 11.

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Thomas Strakosha, 19703/1995

Nato ad Atene, in Grecia, da genitori albanesi, e figlio di Foto, grande portiere albanese degli anni '60 (non entrato nella nostra Top 11 del 1965 solo perché in quell'anno era nato José Luis Chilavert), Thomas ha seguito le orme del padre, coltivando la passione per il ruolo del portiere. Lo scopre la Lazio del connazionale Igli Tare, e con la maglia biancoceleste vive un anno intenso nella stagione 2012/2013, quando vince Campionato Primavera e Coppa Italia con la Prima Squadra (anche se dalla panchina). Le sue doti crescono con il passare degli anni e scalza dal posto da titolare Marchetti nella Lazio, preparandosi anche a raccogliere il testimone di Berisha nella nazionale albanese.

Manuel Akanji, 19/06/1995

Difensore svizzero che milita nel Borussia Dortmund, Akanji è considerato uno degli astri nascenti del calcio svizzero. Ancora in fase di crescita, il centrale difensivo elvetico abbina un'ottima consistenza a una discreta rapidità che lo rendono compagno perfetto di difensori strutturati. Ha giocato titolare nel Mondiale di Russia 2018 con la Svizzera ed è stato acquistato dal Borussia Dortmund per l'importante cifra di 21,5 milioni di euro. Ha vinto 2 campionati svizzeri e una Coppa di Svizzera.

José Maria Gimenez de Vargas, 20/01/1995

Difensore rapido e scattante e discretamente atletico, anche bravo nel gioco aereo, caratteristica che gli ha permesso di segnare anche gol importanti, soprattutto con la maglia della nazionale uruguayana (con la quale ha anche segnato al Mondiale di Russia). Con la maglia dell'Atletico Madrid ha formato con Godin una delle coppie difensive più apprezzate del panorama mondiale. Anche grazie a loro l'Atleti ha vinto una Liga, una Coppa di Spagna, un'Europa League e una Supercoppa UEFA, oltre ad arrivare in finale di Champions' League contro il Real.

Alessio Romagnoli, 21/0171995

Difensore duttile e versatile, in grado all'occorrenza di coprire anche la fascia sinistra, Romagnoli è cresciuto nelle giovanili della Roma, nonostante la dichiarata fede laziale. Dopo la "sponda sbagliata del Tevere", quantomeno per lui, le sue tappe sono state Genova e Milano, dove ha giocato per Sampdoria e Milan. E' cresciuto molto in queste avventure, alimentando anche una sana propensione alla fase offensiva e di impostazione, diventando un difensore "alla Bonucci", in grado di iniziare l'azione con grande tecnica. Per ora ha al suo attivo una Supercoppa Italiana vinta nel 2016 con la maglia rossonera.

Anthony Martial, 05/12/1995

Eclettico centrocampista offensivo francese, dotato di grande velocità e capacità di saltare l'uomo. Può agire anche da punta, tanto da ricordare Thierry Henry, anche per via delle stesse origini: entrambi sono guadalupensi. Con la maglia del Manchester United ha vinto anche un'Europa League. E' stato European Golden Boy dell'anno 2015.

Adrien Rabiot-Provost, 03/04/1995

Centrocampista francese dotato di un ottimo mancino, e in grado di garantire grande completezza di reparto al centrocampo. Bravo sia negli inserimenti che nella fase difensiva, è abile anche a smarcarsi nello stretto. Con la maglia del PSG ancora non ha vinto nulla a livello internazionale, ma ha sollevato al cielo 18 trofei nazionali, tra cui 4 campionati francesi.

Sergej Milinkovic-Savic, 27/02/1995

Centrocampista serbo con passaporto spagnolo, è considerato uno dei migliori talenti della sua generazione per qualità, tecnica e potenza fisica, che è la sua migliore prerogativa. E' da tempo uno dei pezzi pregiati del mercato, da quando la Lazio lo ha strappato alla Fiorentina. Con la nazionale ha vinto l'Europeo Under 19 e il Mondiale Under 20, mentre in maglia biancoceleste ha disputato oltre 100 presenze, vincendo una Supercoppa nel 2017.

Bryan Cristante, 03/03/1995

Nato da padre canadese e madre italiana e cresciuto nella sana provincia friulana prima di approdare alle giovanili del Milan, con cui vince anche un Torneo di Viareggio (competizione in cui viene nominato golden boy nel 2013). Vince un campionato portoghese con la maglia del Benfica, prima di rientrare in Italia, dove arriva alla Roma tramite Pescara, Palermo e soprattutto Atalanta, dove Gasperini lo valorizza alla grande. E' un centrocampista completo, bravo nel costruire gioco e letale negli inserimenti, con una buona propensione al gol.

Hirving Rodrigo Lozano Bahena, 30/07/1995

L'ala messicana è considerato uno dei maggiori prospetti del calcio mondiale, tanto da essere richiesto da mezza Europa, su tutti Napoli e Barcellona, pronti all'asta. "El Chucky" sfrutta la sua grande velocità e progressione per spaccare le difese avversarie. Con il Pachuca vince un campionato messicano e una CONCACAF Champions' League (di cui diventa capocannoniere). Si trasferisce in Europa, dove sboccia al PSV diventando anche Campione d'Olanda. Con la maglia del Messico si toglie la soddisfazione del gol al Mondiale, nientemeno che quello vittoria contro la Germania.

Krzyzstof Piatek, 01/07/1995

Avessimo fatto questa rubrica qualche mese fa, non lo avremmo mai inserito, siamo onesti, nonostante le valanghe di gol segnate con il Cracovia. L'impatto con il calcio che conta, al Genoa, è stato invece entusiasmante e ha rilanciato il giovane come erede di Lewandowski e papabile membro di una coppia offensiva (con Milik) da panico per le difese avversarie. Attaccante puro con un fiuto del gol incredibile, unito a una struttura fisica possente. Anche per lui è già scattata l'asta e bisognerà solo capire chi sarà il suo prossimo step nella carriera. 

Keita Balde Diao, 08/03/1995

Semplicemente Keita, è un attaccante molto rapido, bravo nel dribbling e con una spiccata vena realizzativa. Capace di giocare su tutto il fronte offensivo, Keita è attualmente all'Inter in prestito dal Monaco, dopo aver spiccato il volo nella sua carriera con la maglia della Lazio, che a sua volta lo aveva prelevato dalla ricca cantera del Barcellona. Nel 2014 è stato inserito nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1993. Con la maglia del Senegal ha giocato i Mondiali in Russia nel 2018.

  Per chi crede che il calcio, come il buon vino, magari migliorerà invecchiando, ma che quelle passate siano sempre ottime annate. Per chi è vintage inside (e anche un pizzico nerd outside). Per chi al calcetto del giovedì "sai, io sono nato nel 1982, anno di Kakà Gilardino e Adriano, anno da bomber". Per i nostalgici compulsivi e per chi si è sempre chiesto, "Ok, De Gregori, La leva calcistica della classe '68...ma tutte le altre?". Ma anche per i più giovani con la cresta, i talent scout da videogiochi sempre aggiornatissimi.#LaClassenonèAcqua, è la rubrica targata Fantagazzetta che ripercorre più di mezzo secolo di storia del calcio, proponendovi le Top 11 per anno di nascita, dal 1940 al 2000.