Un Cagliari pratico e cinico sfrutta una delle poche occasioni della sua partita per battere il Genoa in una partita fondamentale per la corsa alla salvezza.

Tra i padroni di casa Maran recupera Pavoletti e gli affida subito la maglia da titolare, al suo fianco Farias, con Joao Pedro a galleggiare tra le linee di centrocampo ed attacco; in difesa fermo Klavan al suo posto rientra capitan Ceppitelli. Gli ospiti rispondono con più coperto 3-5-1-1, Prandelli lascia inizialmente in panchina Kouamé inserendo al suo posto Rolon sulla linea mediana e spostando Bessa a supporto dell'unica punta Piatek.

PRIMO TEMPO - Il primo squillo è del Genoa, dopo un bel recupero a centrocampo Rolon segue l'azione che si sviluppa sul lato opposto, dopo il cross rasoterra di Lazovic il pallone arriva nuovamente tra i piedi di Rolon che in prima battuta cicca la conclusione, poi la spedisce fuori da posizione comoda. Al 13' è ancora il Genoa a rendersi pericolo, Piatek scappa a Ceppitelli, ma la conclusione è centrale e non impegna eccessivamente Cragno che respinge prontamente. Con il passare dei minuti i padroni di casa prendono in mano il pallino del gioco, ma le emozioni latitano, la prima conclusione veramente pericolosa arriva solamente dopo la mezz'ora con Barella che entra nell'area genoana e calcia violentemente, la deviazione di Romero è decisiva per impedire alla sfera di inquadrare lo specchi della porta. Al 38' ci riprova il Genoa con una combinazione Lazovic-Bessa, ma sul cross rasoterra del numero 24 è attento Padoin ad allontanare. Al 43' nuova occasione per il Cagliari con Pavoletti che riceve all'interno dall'area avversaria, la posizione però è troppo defilata e la conclusione non impensierisce Radu. Pochi istanti dopo ci prova anche Farias ma Biraschi fa buona guardia e smorza la conclusione permettendo a Radu di bloccare. Al 48' i padroni di casa trovano la rete del vantaggio: cross di Srna dalla corsia di destra, il pallone attraversa tutta l'area prima di arrivare dalle parti di Farias, l'attaccante cagliaritano non colpisce benissimo, ma la sua conclusione finisce la corsa dietro le spalle di Radu.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione si apre con un'ottima occasione per il Genoa: ennesima discesa di Lazovic sulla propria fascia, cross arretrato, Piatek lascia scorrere per favorire Bessa, il numero 24 riceve poco fuori dai sedici metri e calcia in porta, ma la sua conclusione si perde di poco sul fondo. Pochi minuti dopo è ancora Bessa a provarci, ma la conclusione centrale e Cragno devia in angolo. Al nono arriva la prima occasione per il Cagliari, ma la conclusione di prima di Pavoletti non inquadra lo specchio della porta. Al 61' il Cagliari va vicinissimo al raddoppio con una spizzata di Pavoletti che favorisce l'inserimento di Farias, il brasiliano evita l'intervento di Biraschi e si catapulta in area per poi lasciare un diagonale rasoterra su cui Radu interviene prontamente. Al 69' è ancora il Cagliari a sfiorare il gol, sugli sviluppi di un calcio d'angolo il pallone arriva tra i piedi di Barella, il centrocampista non ci pensa troppo e dopo lo stop di petto calcia al volo cogliendo in pieno il palo a Radu ampiamente battuto. Al 75' è ancora il Genoa a rendersi pericoloso, ma sul traversone di Hiljemark l'intervento di Ceppitelli è provvidenziale per evitare ulteriori problemi. Sul finire della partita il Cagliari arretra ancora il suo raggio d'azione ma il Genoa non ha più la forza per trovare la rete del pareggio.

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