Inizia, nella sostanza, oggi, il calciomercato invernale del Milan. Leonardo ha già pianificato tutte le trattative calde da provare a concretizzare da qui a fine mese. E la più roboante, ovviamente, riguarda il centravanti.

Intendiamoci: a fine stagione restano poche le possibilità che il Milan riscatti Gonzalo Higuain. E' vero che per lui, per il solo prestito, sono già stati spesi 18 milioni, ma i 36 che servirebbero per riscattarlo verranno reinvestiti, piuttosto, su un nome nuovo e dalla prospettiva maggiore - il Pipita va per i 32 - come Piatek, considerati anche gli ottimi rapporti con il Genoa, con cui tra l'altro vanno ancora chiusi diversi affari, tra potenziali e non (Bertolacci, Laxalt, Montolivo e non solo). Il pistolero polacco, quindi, come erede dell'argentino, ma solo a giugno: per ora il 9, sbloccatosi finalmente dopo oltre due mesi contro la Spal, non si tocca. Anche perché, nel caso venisse ceduto al Chelsea, dovrebbero contemporaneamente trovare il tempo di farsi diverse altre trattative.

Il Milan, anzitutto, dovrebbe prendere due punte. Una, Leonardo, la cerca già da tempo: era stata individuata prima in Ibra e dopo in Muriel, affari entrambi sfumati. Resta la suggestione Pato, e si continua a provare a convincere il Dalian Yifang a cederlo in prestito. Il secondo arrivo, in caso di sacrificio di Gonzalo, sarebbe un uomo d'area alla Morata, che per intenderci sì non vede l'ora di lasciare il Chelsea (già ha rifiutato il Borussia Dortmund e tratta col Siviglia) e tornare in Italia, ma costa anche tanto. I blues un anno e mezzo fa lo pagarono ben 64 milioni, e oggi non lo valutano meno di 55. Più facile, quindi, per Leonardo, temporeggiare, tenersi stretto una garanzia come Higuain, e aspettare l'estate per muoversi in maniera definitiva. In questa sessione arriveranno ancora un centrocampista (già fissato l'incontro con il Sassuolo per discutere di Sensi e Duncan) e una seconda punta (ma solo in prestito), ma difficilmente partirà un pezzo da 90 come GH9.

Che, intanto, dalla sua, ha appena terminato le vacanze, visto che oggi pomeriggio riprenderà i lavori a Milanello in vista di coppa Italia e Supercoppa. Pipita le ha trascorse, allenandosi, in patria, provando a tirarsi a lucido per presentarsi in forma smagliante in questo inizio di 2019. Che almeno per altri 5 mesi pieni lo vedrà protagonista. E, con tutta probabilità, ancora in Italia.