SECONDE LINEE - "Questo è un termine che non mi piace: la squadra è squadra. Non è un caso che le rose siano di oltre ventidue-ventitré giocatori. Chi ha giocato in Coppa Italia mi ha fatto divertire. Devo scegliere tra tanti e non sarà facile" 

SAPONARA O RAMIREZ? - "Ho fiducia nei miei giocatori. Non in undici, ma in tutti. Le scelte di volta in volta vanno contestualizzare. Saponara o Ramirez? Giocherà uno dei due, ma non perché l'altro ha demeritato. Nulla mi toglie di alternarli. Sono forti e lo so"

TAVARES - "Si sta impegnando. Ha tecnica, qualità, ma deve un po' adeguarsi al calcio italiano. A volte è troppo ludico. Hanno giocato come #Ferrari e @dkownacki24; ma per stavolta su di lui ho fatto altre scelte. Vedremo la sua risposta caratteriale"

LA LAZIO - "La Lazio l'hanno descritta bene: è una Ferrari ingolfata. Ma noi non siamo il meccanico che la vuole fare ripartire. Sono una grande squadra, che negli anni un po' è cambiata, rimanendo però molto forte. Io però ho fiducia in noi. Abbiamo rispetto, ma andremo là a fare la nostra partita. Cercando di dare continuità agli ultimi risultati".

IL CAMBIO IN PANCHINA DI JURIC - "Conosco poco Juric ma di lui ho grande stima. Perché lo conosco dai tempi in cui era al Mantova. Mai una parola fuori posto quando è rimasto fuori dai giochi. Detto questo però, mi interessa poco di quello che accade di là... "