Nonostante le dichiarazioni della vigilia Juventus-Inter non potrà mai essere una partita come le altre. In un Allianz Stadium tirato a lucido e pieno in ogni ordine di posto la Juventus riesce a continuare la propria striscia di imbattibilità grazie all'ennesimo gol di Mario Mandzukic, sempre più decisivo in questo avvio di campionato.

Nella Juventus Allegri schiera De Sciglio sull'out di sinistra per ovviare all'assenza di Alex Sandro, a centrocampo recupera Bentancur, in vanti confermato il tridente Dybala-Mandzukic-Ronaldo con l'argentino incaricato di cucire il gioco. Tra gli ospiti Spalletti ritrova il croato Vrsaljko schierato sulla corsia di destra, mentre sulla fascia opposta trova spazio l'ex Asamoah, a centrocampo è Gagliardini e non Vecino il compagno di Brozovic, mentre in attacco il posto dell'infortunato Nainggolan viene preso dal portoghese Joao Mario con Politano e Perisic ai suoi lati, terminale offensivo è ovviamente Maurito Icardi.

PRIMO TEMPO - Il primo brivido della partita è di stampo bianconero con Cristiano Ronaldo che scambia con De Sciglio prima di crossare al centro dove l'accorrente Dybala colpisce di testa in avvitamente con la palla che, però, termina alta sulla traversa. La risposta dell'Inter arriva solamente al 14' con un tiro da lontano di Vrsaljko che Szczesny blocca senza troppi problemi. Con il passare dei minuti sale la prestazione di Perisic che inizia a far piovere diversi cross all'interno dell'area bianconera ma Chiellini e Szczesny fanno buona guardia. Poco prima della mezz'ora l'Inter va vicinissima al gol con Gagliardini: Politano riceve sulla corsia di destra, crossa rasoterra al centro dove Icardi riceve e poi scarica per il numero 5 che entra in area e tira ad incrociare, la sfera sorpassa Szczesny per poi andare ad incocciare sul palo. L'occasione sfiorata ringalluzzisce gli uomini di Spalletti che pochi secondi dopo si rivelano ancora pericolosi, questa volta però Icardi e Perisic si ostacolano tra di loro e la conclusione del croato si perde innocuamente sul fondo. La Juventus non si scompone e pochi secondi prima del trentacinquesimo si fa rivedere dalle parti di Handanovic con un colpo di testa schiacciato di Mandzukic bloccato dall'estremo difensore nerazzurro. Al 36' è invece Brozovic a bloccare una pericolosa conclusione di Bentancur a botta sicura; successivamente è Chiellini a provarci, ma il suo colpo di testa è respinto da Handanovic. Dopo un minuto di recupero le due squadre vanno al riposo sul punteggio ancora fermo sullo 0-0.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione si apre subito con un clamoroso errore in fase di costruzione della Juve, palla pericolosa di Pjanic verso Matuidi a pochi centimetri dall'area di rigore, il francese controlla male e serve di fatto Politano, solo un ottimo intevento di Bonucci impedisce all'Inter di trovare il vantaggio. La Juventus risponde con una bella combinazione tra Cancelo e lo stesso Matuidi, il francese trova lo spazio per crossare verso l'area piccola interista, ma Mandzukic manca l'impatto con il pallone. Al 66' la Juventus trova il vantaggio, scatto poderoso di Cancelo sulla corsia di sinistra, cross ad attraversare tutta l'area dove sul secondo palo è appostato Mandzukic che insacca di testa da pochi passi dopo aver battuto la marcatura di Asamoah. L'Inter prova a scuotersi, cercando di costruire con calma trame di gioco pericolose, ma la retroguardia bianconera è efficace ed allontana. All'89' è la Juventus che si complica ancora una volta la vita da sola con Bentancur che prova ad uscire palla al piede, perdendo malamente il pallone vicino ai propri sedici metri, il pericolo viene sventato da Matuidi ben piazzato in copertura. Al 92' Martinez ha sul piede l'occasione per pareggiare, ma il suo tiro è sbilenco e termina lontano dalla porta di Szczesny. Dopo un recupero prolungato di un minuto per un infortunio occorso a Mandzukic Irrati manda le squadre negli spogliatoi con la Juventus che raggiunge il record di imbattilità europeo del PSG.