In Brasile, nuovamente a casa e lontano da quel calcio europeo che non l'ha saputo comprendere, Gabigol è tornato se stesso: il talento di proprietà dell'Inter ha così vinto il premio di capocannoniere del torneo, e adesso, a 22 anni, aspetta una nuova possibilità. 

Che quantomeno formalmente passerà inevitabilmente dall'Inter. A confermarlo è stato lo stesso giocatore a ESPN dopo aver ritirato il Pallone d’Argento in Brasile: “Sono felice, sono premi che mi riempiono di orgoglio. Li divido coi miei compagni del Santos e con i tifosi. Tornerò all’Inter a gennaio, dovremo parlare con l’Inter e con altri club. Ora ho bisogno di riposare un pochino, ci penseranno i miei agenti, io voglio staccare un po’. Sono tranquillo, ho dimostrato cosa posso fare, ho grande fiducia. Sono molto sincero, le possibilità di rimanere qui sono molto poche. Ci saranno delle trattative, ovunque andrò, voglio essere felice e giocare con continuità”.

All'Inter, per la verità, non sembrrebbe esserci troppo spazio. E' Lautaro Martinez la scommessa della società, che al momento non sta peraltro trovando lo spazio che il suo entourage si sarebbe aspettato causando non problemi nella gestione di Spalletti. Più probabile una cessione allora, magari sull'onda del trend positivo del giocatore possibile anche a titolo definitivo: in Inghilterra diverse squadre avrebbero chiesto disponibilità a Piero Ausilio, che al momento, però, non ha ancora forzato le trattative con nessuna squadra.