Oggi è un giocatore del Liverpool, qualche anno fa lo è stato dell'Inter, seppur, per sua stessa ammissione, l'arrivo in Italia è probabilmente arrivato nel momento sbagliato. Xherdan Shaqiri è un giocatore consapevole delle proprie qualità, e nell'intervista alla GdS ha ripercorso le sue tappe in nerazzurro. Non dimenticando però il presente, e un girone di Champions agguerritissimo in diretta concorrenza con il Napoli di Insigne. 

 L'ESPERIENZA ALL'INTER - "Mesi complicati come risultati, ma positivi considerando tutto. Milano è stupenda, vivevo in centro a due passi dall’università e mi trovai a meraviglia. Non potrei mai parlar male dell’Italia e dell’Inter. Ricordo ancora l’accoglienza dei tifosi al mio arrivo, pazzesca... Momento indimenticabile. Cambierei il periodo, perché probabilmente arrivai all’Inter nel momento sbagliato. Oggi è un club diverso, lo è l’intero campionato. Rispetto a tre anni fa il livello è aumentato”. 

IL NAPOLI - “Ottimo allenatore e rosa di alto livello, stanno facendo benissimo dopo qualche difficoltà iniziale. Sono partiti con un pareggio, poi hanno vinto con noi e hanno disputato due ottime partite col Psg. Sono insieme da anni, ma migliorano sempre. Bel calcio e calciatori molto forti, ma lo sono anche i nostri. E ripeto: c’è fiducia per potercela fare. Insigne? E’ fantastico, la sua stagione finora parla chiaro. Possiamo essere paragonati per alcune caratteristiche, anche se lui calcia di destro e io di sinistro. Di certo, ciò che ci accomuna è l’altezza!”.