Mattia Perin ha parlato nel primo pomeriggio nella conferenza stampa di presentazione. Le dichiarazioni del neo portiere della Juventus: "Sono passato per un percorso tortuoso prima di arrivare in una grande squadra, sono nella più grande squadra italiana; una delle 4-5 d'Europa. Ho lavorato tanto, ma non mi sento arrivato, voglio migliorare tanto, voglio migliorare i miei difetti, piano piano voglio conoscere questo mondo Juve.

Non me lo aspettavo il colpo CR7, però da una società come questa non mi sorprende aver preso un campione del genere. E' il miglior al mondo, potermi allenare con lui, che è un grande professionista anche se qui ce ne sono tanti, partendo da Chiellini e Barzagli, poter imparare da lui sarà un plus per noi. 

Emulare quello che ha fatto Buffon sarà difficilissimo se non impossibile, è il più grande degli ultimi 30 anni.   

A me piacciono le sfide, vengo qui con la massima volontà di imparare e la competizione farà bene sia a me che a Szczesny. So che parto svantaggiato, ma ci farà bene a tutti e due questa sorta di competizione. Ho scelto il numero 19, perché mia figlia è nata il 19 febbraio e ho fatto una scelta di cuore.

Penso sarà importantissimo confermarsi in Italia, obiettivo fondamentale e poi che ci sia l'obiettivo di vincere la Champions non è nascosto. E' un obiettivo che io, i miei compagni e la Juve vuole raggiungere, manca dal 96' e c'è questa voglia di tornare a vincere la Champions League".