L'IMPATTO DI CRISTIANO RONALDO ALLA JUVENTUS - "Penso che per il calcio italiano sia bellissimo che viene a giocare un giocatore del genere, sono contento. Ma mi concentro sull'Inter dove abbiamo appena iniziato. Abbiamo tante ambizioni, vogliamo crescere".

LA SCELTA INTER - "Ho scelto di venire qui per la fiducia che la società mi ha dato. Nessuna squadra mi ha voluto così fortemente come l'Inter, sento tantissima fiducia, credo nel progetto e nelle ambizioni che ho io con la società. Sono felicissimo e convinto di aver fatto la scelta giusta. Il numero 6 l'ho scelto perché mi è sempre piaciuto".  

DIFESA A 3 O DIFESA A 4 - "Non ho preferenze, ho giocato in entrambi i moduli. Lo scorso anno con la Lazio abbiamo giocato a 3, ma prima di allora ho sempre giocato a 4. Dipende dal mister, deciderà lui". 

L'ULTIMA PARTITA TRA INTER E LAZIO - "Mi è dispiaciuto, ma tutti quelli che mi conoscono e tutti sanno che tipo di persona sono. Ci siamo salutati, ci siamo dati l'in bocca al lupo a vicenda". 

QUANDO HO COMUNICATO ALLA LAZIO LA MIA SCELTA - "Non mi ricordo precisamente, ma 2 o 3 settimane prima dell'ultima partita". 

LEADERSHIP - "Provo a essere un esempio in quello che faccio, sono sempre positivo e sorridente. Provo ad aiutare i miei compagni dove posso, sono fatto così". 

UN COMPAGNO CHE MI HA IMPRESSIONATO - "Non c'è un giocatore in particolare, mi piace stare qua in ritiro con i miei compagni per conoscerli perché è importante per fare bene come squadra". 

SPALLETTI - "Ci siamo sentiti, quello che dicevo prima nessuna squadra mi ha voluto così. Non solo la società, ma pure il mister che mi ha voluto così tanto"

OBIETTIVI STAGIONALI - "Credo nel progetto, la società vuole crescere. Pure la squadra di sta muovendo molto bene, siamo molto ambiziosi, vogliamo fare bene in tutte le competizioni"

RIGOCHEREI LAZIO - INTER? - "E' passato, non si può tornare indietro. Se mi guardo allo specchio ho fatto tutto quello che ho potuto fino all'ultimo minuto, è così".