Accoglie anche Max Allegri il suo nuovo acquisto. Sicuramente un regalo, per il tecnico livornese, l'arrivo di Cristiano Ronaldo, che ora alla Juventus anche se dovesse partire Higuain destinazione Chelsea, avrà a disposizione un pacchetto avanzato di livello mondiale. Questo il commento dell'allenatore bianconero, che come riportato da ANSA, quando disse di no alla panchina del Real Madrid ancora non sapeva dell'avvento a Torino di CR7: "Sapevo che sarebbe venuta fuori questa domanda ma io ho solo seguito il mio istinto. Questa per me non è sicuramente stata un'estate facile, perché è mancata mia madre un mese fa e ho dovuto fare anche delle scelte diverse. Ho parlato con la Juventus e lì sto bene. Ripeto il mio ringraziamento al presidente del Real Florentino Perez, che so mi aveva cercato. Ma avevo già parlato con la Juventus, che aveva un progetto importante". 

E su Ronaldo: "E' un salto di qualità per tutti. La società ha fatto una cosa straordinaria per la Juve e per il calcio italiano. Non ho assolutamente sentito al telefono Cristiano Ronaldo, lunedì credo ci sarà la conferenza stampa, quindi lo vedrò lunedì. So che è molto contento, è un grande professionista e un valore importante per una squadra che ha già fatto grandissime cose. Credo che la società e il presidente abbiano fatto una cosa straordinaria per la Juve, ma soprattutto per il calcio italiano. Come giocherà? Come ha sempre fatto: cercando di fare gol. L'obiettivo di vincere la Champions League c'è sempre stato, e sicuramente l'acquisto di Ronaldo ci dà ancora più consapevolezza per raggiungerlo. Ma questo, insieme al campionato, alla Coppa Italia e alla Supercoppa italiana sono quattro obiettivi per cui la Juventus ha sempre giocato".

E sul Mondiale: "Io simpatizzo per la Croazia, perchè c'è il mio amico Mario Mandzukic, l'ho chiamato due volte, ha vinto due volte. Lo devo chiamare oggi altrimenti perde".