Saranno ancora formalmente al loro posto i quattro consiglieri d’amministrazione cinesi del Milan, in realtà virtualmente destituiti da che il fondo Elliott ha preso controllo del club rossonero 48 ore, quando il Tas dovrà pronunciarsi sull’esclusione della squadra rossonera dalla prossima Europa League.

E’ stato infatti rinviata al prossimo 21 luglio l’assemblea degli azionisti del Milan, che segnerà la nomina del nuovo consiglio di amministrazione del club, perché oggi era assente Yonghong Li, di fatto ex presidente rossonero dopo l’escussione da parte del fondo di Singer: lo ha confermato il presidente del collegio sindacale Franco Carlo Papa, lasciando Casa Milan. “Come era nei programmi”, ha dichiarato ai cronisti presenti. 2 giorni prima ci sarà la sentenza del Tas: la speranza dei tifosi rossoneri è che a Losanna prendano atto del cambio di mano al vertice del club, benché per allora non sarà stato ancora formalizzato.