E' stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport Andrea Raggi, ex difensore dell'Empoli oggi in forza al Monaco e quindi ex compagno di Tiemouè Bakayoko che proprio nel Principato si era imposto come uno dei centrocampisti più interessanti d'Europa. 

Oggi è al Milan dopo una stagione negativa al Chelsea, ma Raggi ha parlato bene del giocatore: "Fisicamente è molto forte, ma è anche un giocatore molto tecnico. Ha parecchie altre qualità: è abile nel recupero palla e quando va in progressione è difficile fermarlo, perché ha anche un buon dribbling. E poi è forte di testa. Nell'anno del titolo si è messo in luce con tutte le sue doti e risultati si sono visti anche in Champions".

Ha però bisogno di tempo: "Anche quando arrivò dal Rennes ebbe bisogno di un periodo di adattamento. Cominciò a imporsi dalla seconda stagione, in un centrocampo in cui c’era comunque Toulalan come punto di riferimento. Penso che Tiemoué abbia bisogno di essere messo nelle migliori condizioni per esprimersi come sa. Deve sentirsi importante, e non gli va messa troppa pressione sulle spalle, almeno all'inizio. Magari l'esperienza al Chelsea gli è servita anche per gestire meglio questo aspetto".

Anche caratterialmente è il giocatore giusto per il Milan: "E' un ragazzo tranquillo, riservato. Ecco, magari ogni tanto si presentava con i capelli tinti, ma è un tipo a posto. Il Milan è un progetto ancora in fase di lancio e penso ci vorrà del tempo perché decolli veramente. Credo che Bakayoko possa contribuire dando molta qualità. E poi ha il carattere giusto per rapportarsi al meglio anche con un tecnico tosto come Gattuso".