Doppietta al Bayern, tanto per gradire, e saluto alla Juventus. Un arrivederci, per Andrea Favilli, ariete d'attacco che ieri ha incantato la ICC Cup, e che ora si trasferisce a titolo definitivo con diritto di recompra al Genoa. La conferma da parte di Allegri, ieri, nel post partita.  

"Favilli è un ragazzo giovane che ha buone potenzialità, ma credo sia destinato al Genoa": Ballardini aspetta l'ennesimo tassello di un attacco sempre più giovane e completo, in cui i vari Piatek, Kouame, Spinelli e lo stesso Favilli, sommati a Pandev e Medeiros, saranno più che sufficienti nel 3-5-2. A partire, nell'ordine, saranno Asencio (al Benevento), Galabinov (richiesto da Foggia, Frosinone, Panathinaikos e Apoel Nicosia) e, probabilmente, Lapadula, diventato un obiettivo concreto per l'Udinese che ha perso Perica, e cerca un attaccante di esperienza da affiancare a Lasagna. Trattativa non facile, in ogni caso, per i friulani, visto che l'italo-peruviano è stato pagato 11 milioni e Preziosi preferirebbe far cassa.