Buona la prima per gli uomini di Andreazzoli che riescono ad imporre il proprio gioco contro il ben più esperto Cagliari. Le reti di Krunic nella prima frazione e Caputo nella ripresa decidono le sorti del match.

Per i padroni di casa Andreazzoli preferisce non rischiare l'acciaccato Previdel, tra i pali dunque Terracciano, in difesa spazio ai nuovi acquisti Silvestre, Rasmussen ed Antonelli, a completare il reparto Di Lorenzo; a centrocampo la cabina di regia è affidata a Capezzi con Kruni? ed Acquah ai suoi fianchi, in avanti Zajc giostra alle spalle del tandem La Gumina-Caputo. Tra le file degli ospiti il tecnico Maran si affida, come da previsioni, al collaudato 4-3-1-2 con Ioni?? e Castro pronti a scambiarsi le posizioni di trequartista e di mezz'ala sinistra del centrocampo, in attacco la coppia Pavoletti-Farias, solamente panchina per Paja? e Bradari?, mentre l'ex Liverpool Klavan resta in tribuna.

PRIMO TEMPO - Buon inizio da parte dell'Empoli che predilige uno sviluppo della manovra palla a terra sfruttando le corsie laterali per allargare il gioco ed arrivare il cross, mentre il Cagliari prova a rispondere con sortite più estemporanee ed affidandosi ai lanci lunghi per innescare la fisicità di Pavoletti. Il primo sussulto è a favore dei padroni di casa con Silvestre che si libera bene sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il suo colpo di testa è però centrale e non impensierisce eccessivamente Cragno. La prima svolta del match arriva al quattordicesimo, un bel duetto tra Di Lorenzo e Zajc libera il trequartista all'interno dell'area di rigore avversaria, il numero 6 mette in mezzo dove, dopo una leggera deviazione, trova sul secondo palo Kruni? che insacca da due passi. Al 24' il Cagliari perde Capitan Ceppittelli per un problema fisico al ginocchio sinistro dopo un contrasto con Caputo. Al 30' arriva anche il primo squillo della squadra di Maran: Ioni?? si allarga sulla corsia di sinistra e crossa al centro, Pavoletti riesce a liberarsi dei due difensori dell'Empoli ed a colpire di testa, il pallone però si perde alto sulla traversa. Al 40' nuova fiammata dell'Empoli con Zajc che strappa il pallone dai piedi dei centrocampisti avversari e poi si lancia verso l'area di rigore cagliaritana, arrivato poco fuori dai 16 metri lascia partire una bella conclusione che sorvola di poco la traversa. Dopo due minuti di recupero il Sig. Chiffi manda tutti al riposo con i padroni di casa ancora in vantaggio grazie alla rete di Kruni?.

SECONDO TEMPO - La seconda frazione si apre con un Cagliari decisamente più volitivo, tuttavia la prima occasione da rete è ancora di stampo empolese: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla sinistra a liberarsi è ancora Silvestre, anche questa volta il colpo di testa è in arretramento e Cragno riesce a bloccare. Al 51' arriva il raddoppio dei padroni di casa, Zajc vince un contrasto con Pisacane poi serve l'accorrente Caputo che anticipa l'intervento disperato di Romagna ed insacca alle spalle di un Cragno non perfetto in questa occasione. Al 62' l'Empoli va vicino alla rete del 3-0 ancora con Caputo, ma la deviazione sul cross rasoterra finisce al di fuori dello specchio della porta. La risposta del Cagliari è affidata al solito combattivo Pavoletti, il centravanti cagliaritano esce dall'area di rigore avversaria per ricevere il pallone tra i piedi e scagliare una potente conclusione verso la porta difesa da Terracciano, ma il tiro va ad incocciare il palo prima di perdersi sul fondo. Al 69' ci prova Sau ad accorciare le distanze con una spettacolare rovesciata, la sua conclusione vola alta sulla traversa. Con l'andare dei minuti la stanchezza inizia a farla da padrona ed i ritmi scendono clamorosamente, il Cagliari prova a buttare qualche pallone all'interno dell'area empolese per sfruttare le doti acrobatiche di Pavoletti e del neo entrato Cerri, tuttavia la retroguardia dei padroni di casa è attenta e respinge tutti i pericoli senza troppi affanni. L' ultimo brivido è arriva al terzo minuto di recupero con una bella conclusione di Lykogiannis da calcio di punizione, Terracciano è però attento e riesce a togliere il pallone dallo specchio della porta.