Nuovo appuntamento di questa sessione di mercato con il tabellone del calciomercato estivo di Serie A e Champions League costruito tenendo in considerazione costo del cartellino, stipendi e ammortamenti di ogni calciatore.

Per maggiori dettagli sulla costruzione delle tabelle rimando alla Guida al Tabellone del Calciomercatogià pubblicata in passato.

SERIE A – MERCATO ESTIVO 2018

Il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale si presenta così (ricordo che Atalanta, Genoa, Fiorentina, Sampdoria, Sassuolo, Spal e Torino hanno bilancio su anno solare, le altre su stagione sportiva): 

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Scatto in avanti del Napoli che con l'acquisto di Meret in coppia con quello di Karnezis ha portato l'impatto delle sue operazioni sul bilancio annuale a -10,2 milioni, con 51 milioni spesi per i costi dei cartellini e 117,8 come costi totali (mantenendo nei conteggi anche l'arrivo di Fabian Ruiz che dovrebbe essere una semplice formalità). Cifre sostenibili per un bilancio sano come quello del club partenopeo, che potrà sfruttare anche la quasi certa uscita di Jorginho in direzione Manchester City per realizzare quelle plusvalenze che renderebbero ancora migliori i conti. Per questo non si possono escludere altre operazioni importanti in entrata per il Napoli da qui a fine mercato.

Al secondo posto troviamo il Parma che sfrutta i maggiori introiti dati dalla promozione in Serie A e ha chiuso in settimana gli acquisti di Biabiany e Stulac a titolo definitivo e di Dimarco in prestito. Particolarmente attivo il Cagliari che ha investito 6,5 milioni per assicurarsi il centrocampista del Chievo Castro.

Scorrendo la tabella notiamo che ha iniziato a spendere la Lazio, comprando Berisha e Proto e ufficializzando Sprocati dopo l'acquisto delle scorse settimane di Durmisi. La probabile uscita di Felipe Anderson (e forse anche quella di Milinkovic-Savic, che però fatica a trovare pretendenti visto il prezzo deciso da Lotito) porterà sicuramente denaro nelle casse biancocelesti, già comunque abbastanza ricche dallo scorso mercato. 

Il Milan ha ingaggiato a parametro zero Halilovic, ma il mercato dei rossoneri è di fatto fermo in attesa del ricorso al Tas dopo l'esclusione dall'Europa League e soprattutto in attesa che si chiarisca l'orizzonte sul fronte societario. 

La Juventus ha concluso l'acquisto di Joao Cancelo che peserà parecchio sul prossimo bilancio (13,7 milioni fra ammortamento e ingaggio). Pur avendo già contabilizzato la plusvalenza relativa alla cessione per 20 milioni di Mandragora all'Udinese, che porta il bilancio di mercato in positivo di 4,5 milioni, c'è da aspettarsi anche notando costi totali già superiori ai 200 milioni (cifra mai raggiunta dalla Juventus nei passati mercati) altre uscite importanti da parte della Juventus non solo per prepararsi a eventuali nuovi acquisti ma anche per coprire i costi di quelli già effettuati e il peso globale di ingaggi e ammortamenti, con i bianconeri che probabilmente totalizzeranno entro fine mercato almeno altri 80 milioni di plusvalenze anche se non necessariamente abbassando il valore della rosa. Parlando per ipotesi, ad esempio, le uscite di Benatia e Rugani sostituiti da Godin e De Ligt migliorerebbero il bilancio grazie alle plusvalenze sui primi due nonostante il totale del costo dei cartellini fra la prima coppia e la seconda sia simile.

Missione compiuta per l'Inter che è riuscita a collezionare entro fine giugno tutte le plusvalenze necessarie per il Fair Play Uefa (nella tabella sono segnalati 42,3 milioni di plusvalenze, di poco inferiori ai 45 designati come obiettivo, ma contando che l'Uefa non ha mai comunicato pubblicamente la cifra esatta da raggiungere, i possibili piccoli errori di calcolo dovuti alla non ufficializzazione dei costi di alcuni cartellini e l'uscita di alcuni giocatori in prestito con obbligo di riscatto che l'Uefa potrebbe già contare come plusvalenze i nerazzurri possono dormire sonni tranquilli, anche perché come si è visto l'anno scorso con la Roma non è un minimo sforamento che fa scattare pesanti ripercussioni da parte dell'Uefa). Inoltre l'Inter si è anche rafforzata nella rosa nonostante un peggioramento di appena 5 milioni dei costi dei cartellini e un bilancio in positivo di 13,9 milioni. Non stupiscono i quasi 100 milioni di peggioramento dei costi totali, anche notando che le quattro squadre che giocheranno la Champions League hanno maggiori capacità di spesa e la tabella lo dimostra già in queste prime fasi del mercato.

Le cifre ufficiali delle trattative concluse la scorsa settimana peggiorano leggermente il bilancio della Roma, che comunque centra in pieno le ultime richieste dell'Uefa e con la plusvalenza relativa alla cessione di Nainggolan si porta avanti col lavoro anche per il bilancio 2018/19. Mano a mano che i tifosi giallorossi imparano a conoscere Monchi si staranno rendendo conto che i suoi metodi di mercato sono simili a quelli di Sabatini: nessun incedibile e grandi cambiamenti in entrata e in uscita, per sfruttare il volano delle plusvalenze e la bravura nello scoprire giocatori non ancora gravati da costi impossibili da sostenere o che rappresentino occasioni come Pastore in uscita dal Paris Saint-Germain.

La Fiorentina investe un altro po' delle plusvalenze incassate coi riscatti di alcuni giocatori per acquistare il portiere Lafont per 8,5 milioni. Infine il Bologna diventa la squadra più virtuosa grazie allo scambio alla pari Di Francesco-Falcinelli con il Sassuolo che grazie alla doppia valutazione di 10 milioni di entrambi ha portato una plusvalenza nel bilancio delle due squadre.

Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Serie A (con sfondo bianco le variazioni rispetto allo scorso aggiornamento):          

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CHAMPIONS LEAGUE

Partiamo come di consueto con il tabellone riepilogativo relativo ai costi/ricavi delle operazioni di mercato per quanto riguarda i cartellini, i costi totali e il peso sul bilancio annuale (tutte hanno bilancio su stagione sportiva). Ricordo che oltre alle partecipanti alla Champions League dei tre principali campionati (Premier League, Liga e Bundesliga), fanno parte di questa tabella anche il Paris Saint-Germain e, nonostante la mancata partecipazione alla Champions League, le "guest star" d'eccezione Arsenal e Chelsea.

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Molto più tranquillo il mercato estero, con i team di Premier League che si stanno godendo i mondiali con calma prima di rituffarsi nella campagna acquisti nonostante la chiusura del mercato inglese sia quest'anno notevolmente anticipata (il 9 agosto rispetto al 17 dell'Italia e al 31 di Spagna, Germania e Francia). Il Liverpool passa comunque in testa alla tabella ma grazie al Real Madrid che realizza una plusvalenza col riscatto a 4 milioni e la successiva cessione a 10 di Mascarell allo Schalke 04

Gli altri movimenti da segnalare provengono da Dortmund, dove il Borussia ha acquistato Diallo per 28 milioni e al momento sta realizzando meno plusvalenze di quanto ci ha abituato in passato, e da Valencia dove oltre a realizzare un'importante plusvalenza con la cessione di Joao Cancelo il club spagnolo ha anche reinvestito nell'acquisto di Diakhaby

Con la cessione di Berchiche il Paris Saint-Germain raggiunge i 40 milioni di plusvalenze. Meno dei 60 che indiscrezioni giornalistiche avevano indicato come l'obiettivo fissato dall'Uefa, ma anche in questo caso è possibile che quanto fatto dai parigini basti se la cifra richiesta fosse inferiore oppure se sono riusciti a intervenire sulle altre voci a bilancio per recuperare i soldi mancanti.

Questo il tabellone completo delle contrattazioni di Champions League (con sfondo bianco le variazioni rispetto allo scorso aggiornamento):        

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Appuntamento a lunedì prossimo per un nuovo aggiornamento del mercato estivo 2018 di Serie A e Champions League.