Il secondo gol in due gare di Jerry Mina proietta la Colombia agli ottavi di finale, con Rodriguez uscito al 31' per infortunio. Il Senegal vede infrangersi il sogno per il coefficiente Fair Play, che premia il più "corretto" Giappone.

PRIMO TEMPO - Il Senegal parte subito con maggiore convinzione, trascinato dalla grande voglia di Keita, all'esordio da titolare. Di contro la Colombia, memore dell'harakiri contro il Giappone, contiene e cerca la ripartenza con Cuadrado. La prima occasione da rete è sudamericana, con N'diaye abile a disinnescare una punizione angolata di Quintero. Cuadrado a tratti si piace troppo, e da una sua palla persa nasce il grande brivido. Mané si presenta davanti a Ospina; Davinson Sanchez affonda il tackle. Fiato sospeso, rigore, ma il VAR corregge. Il difensore colombiano tocca, per poco, prima la sfera. Un'altra palla persa da Cuadrado rilancia il Senegal, ma il mancino di Sabaly si dimostra poco educato. Con il passare del tempo si accentra, e si accende Mané e il Senegal si rende pericoloso, ma Davinson Sanchez continua nel suo pomeriggio più che concreto. Alla mezz'ora arriva la brutta notizia per la Colombia: le noie muscolari non abbandonano James Rodriguez, che lascia il campo a Muriel. Nemmeno l'ex Udinese e Samp riesce a dare una scossa a un primo tempo noioso, che termina senza reti all'attivo.

SECONDO TEMPO - Anche la ripresa stenta a decollare, con il Senegal che prova a mantenere i ritmi bassi vista la bontà del pareggio per gli africani. Niang si becca un giallo pesante che gli costerà un turno di squalifica. Il gioco scorre tra gli sbadigli e l'unico sussulto arriva a km di distanza, con la rete provvisoria della Polonia che rilancia le speranze colombiane. I ragazzi di Pekerman vorrebbero però mettersi al sicuro con le proprie mani, ma Muriel prima vede il suo destro murato da un ottimo Koulibaly, e poi viene anticipato in area da un tackle provvidenziale del portiere N'Diaye. Alla lunga, però, il muro degli africani crolla, ancora sotto il colpo di testa terrificante di Jerry Mina, che trova il secondo gol del suo Mondiale, sovrastando Kouyate sul solito assist perfetto di Quintero da calcio d'angolo. Il Senegal si trova incredibilmente fuori e carica a testa bassa, ma Ospina tiene bene sia su Niang che sul goffo tentativo di autorete di Mina. Il Senegal si affida all'imprevedibilità di Mané, ma la Colombia tiene bene botta, condannando gli africani a uscire dal Mondiale dopo lo splendido inizio di girone, per via del coefficiente di Fair Play. Qualche giallo in più è costato davvero caro agli uomini di Cissé. La Colombia vince e festeggia il primato, aspettando James Rodriguez per gli ottavi di finale, contro una tra Belgio e Inghilterra.

SENEGAL-COLOMBIA 0-1 (0-0)

MARCATORI: 74' Mina (C)

Senegal (4-4-2): Kh. N'diaye 6; Gassama 6.5, Sanè 5, Koulibaly 7, Sabaly 6 (74' Wague 6); Sarr 5, Kouyate 5.5, Gueye 7, Manè 6.5; Keita 6 (80' Konate sv), Niang 5.5 (86' Sakho sv). All: Aliou Cissé 5.5

Colombia (4-2-3-1): Ospina 6.5; Arias 6, Mina 7, D. Sanchez 7, Mojica 5.5; Uribe 5 (83' Lerma sv), C. Sanchez 6.5; Cuadrado 5.5, Quintero 7, J. Rodriguez 5.5 (31' Muriel 6); Falcao 5 (89' Borja sv). All: José Pekerman 6

Arbitro: Milorad Mazic (Serbia).

BONUS E MALUS

GOL FATTI: Mina (C)

GOL SU RIGORE: -

GOL SUBITI: N'Diaye (S)

RIGORE PARATO: -

RIGORE SBAGLIATO: -

ASSIST: Clicca qui per l'analisi assist.

AUTORETI:

GOL DECISIVO VITTORIA: Mina (C)

AMMONIZIONI: Mojica (C), Niang (S)

ESPULSIONI: