Dopo la vittoria esterna in casa dello Shamrock Rovers, che è valsa ai rossoneri il passaggio del primo turno preliminare di Europa League, il Milan di Pioli è chiamato all'esordio stagionale anche in massima serie, per proseguire la scia positiva del secondo scorcio della passata stagione e per coltivare il sogno che lo attende nella Serie A 2020/21, chiamato Champions League. Ad attender i rossoneri vi è il Bologna dell'ex di lusso Sinisa Mihajlovic, col dente sempre avvelenato quando incontra il Diavolo sulla sua strada e con il desiderio di fare uno sgambetto alla sua ex squadra, per iniziare nel modo ideale la stagione dei felsinei. Allo Stadio San Siro di Milano è tutto pronto, in campo Milan e Bologna.

 

Pioli si affida alla vecchia guardia e al canonico 4-2-3-1 delle ultime uscite della passata stagione. Tra i pali va Donnarumma, con Calabria, Gabbia, Kjaer e Hernandez in difesa, complici le defezioni di Romagnoli e Conti. A centrocampo vi sono Kessie e Bennacer, coadiuvati da Castillejo, Calhanoglu, Rebic che vanno a disporsi alle spalle di Ibrahimovic

Mihajlovic  schiera i suoi con un mascherato 4-1-4-1: tra i pali c'è Skorupski; in difesa il neo-acquisto De Silvestri con Tomiyasu, Danilo e Dijks; Schouten a centrocampo come play basso. Orsolini, Dominguez e Soriano completano il reparto, in avanti Barrow alle spalle di Palacio.

Le squadre si dispongono nel rettangolo di gioco, è tutto pronto: si parte! Inizia subito bene il Bologna che parte con un dinamismo non indifferente e già al 2' prova a rendersi pericoloso con Soriano, ma Kjaer è lesto a deviare in angolo. Il Milan prende coraggio e al 7' replica sull'asse Hernandez-Calhanoglu, ma con poca fortuna. Al minuto 11 Calabria serve Ibra, il quale in un primo momento prende il tempo a Tomiyasu, ma il terzino felsineo è abile a recuperare e deviare in angolo. Cresce il Milan e si rende pericolo ancora con Theo Hernandez e Calhanoglu e ancora con Ibra alla mezzora, ma alla fine dell'azione Bennacer spara alto e l'occasione sfuma. Al 35' cambia il parziale: Theo Hernandez pennella per la testa di Ibra che svetta sui centrali bolognesi e non lascia scampo a Skorupski. Il Bologna prova a reagire, ma Palacio è troppo solo per far male e dopo 1' di recupero termina il primo tempo. Milan in vantaggio sul Bologna per 1-0.

Inizia la ripresa con una sorpresa rispetto la prima frazione di gioco: fuori Castillejo, dentro Saelemekers. Subito Milan, con il solito Ibra che da buona posizione sbaglia la conclusione e calcia troppo centrale. Il gol è solo rimandato perché un irriconoscibile Orsolini completa l'opera della sua pratita horror atterrando Bennacer appena dentro l'area di rigore. Dal dischetto va Ibrahimovic che non sbaglia e per il Milan è 2-0. Ci prova ancora Ibra al 54' e su clamorosa azione al 63', ma lo svedese ha già dato e il Milan si limita a controllare il doppio vantaggio. Girandola di sostituzioni da ambo le parti, squadre lunghissime e prime occasioni anche per il Bologna che ci prova al 79' con Skov Olsen, ma Donnarumma è attento e respinge. Ancora occasione felsinea sugli sviluppi di un corner, ma non è giornata per gli ospiti che alzano bandiera bianca e lasciano il passo alla definitiva rassegnazione al minuto 89, quando Dijks lascia anzitempo il campo per doppio giallo e porta con se negli spogliatoi il Bologna. Dopo 4' di recupero termina qui la gara, tra Milan e Bologna termina 2-0.

 

Lo spettacolo di Pioli che vince e convince con il suo Milan, iniziando la nuova stagione, proprio come aveva concluso la precedente, proprio come sperava. Tutti promossi a pieni voti tra i rossoneri, Ibrahimovic su tutti e adesso la mente non può che andare al fondamentale match di giovedì prossimo.

Si arrende Mihalovic, ma quest'oggi tutto ha girato storto e la Dea bendata c'entra poco. Il suo Bologna è fuori fase ed è davvero un peccato che sia arrivato in debito d'ossigeno all'esordio stagionale. C'è molto da lavorare, ma siamo certi che Sinisa si fara sentire già questa notte negli spogliatoi.