Su un campo in pessime condizioni e con grosse zolle di terra a complicare la vita dei giocatori, l'Atalanta riprende il filo interrotto nello scorso campionato vincendo e offrendo un grande spettacolo. I bergamaschi mostrano subito tutte le loro qualità migliori di fronte ad un Torino per il quale il concetto "lavori in corso" è perfino riduttivo. Giampaolo fa quel che può con quello che ha: urgono rinforzi in casa granata.

Torino-Atalanta, cronaca del primo tempo

Giampaolo fa due cambi rispetto alla gara contro la Fiorentina: dentro Vojvoda e Murru, fuori Izzo e Ansaldi. Confermato Berenguer sulla trequarti. Gasperini lancia Sutalo dal primo minuto, in attacco coppia Zapata-Muriel con Gomez alle loro spalle. Avvio equilibrato poi la prima occasione: al 5' Zaza si libera di Sutalo, si invola verso la porta e con il sinistro spacca la traversa. Muriel un paio di volte ha un buon pallone in area ma è impreciso nella giocata per i compagni. E all'11' il Torino passa: percussione di Rincon che serve in profondità un Belotti solissimo in area, sinistro preciso del Gallo e 1-0 per i granata. Ma il vantaggio dei padroni di casa dura appena tre minuti perché Gomez prende la mira da fuori area e batte Sirigu con un gran destro. Gosens è in grande spolvero e al 17' mette in mezzo un bel pallone per Zapata che non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il tedesco poi ha una buona chance su un cross di Gomez ma il suo sinistro è da dimenticare. Non è affatto dimenticare invece il tiro di Muriel che al 21' trova il raddoppio su un lancio preciso del Papu. L'Atalanta è decisamente padrona del campo, mentre il Torino fatica a trovare contromisure ai rapidi cambi di gioco dei bergamaschi. Nella parte finale del primo tempo il ritmo cala ma gli ospiti fanno comunque ancora in tempo a segnarne un altro al 42' con Hateboer, imbeccato perfettamente dal solito Papu Gomez. Ma prima del duplice fischio di Irrati il Torino trova il gol che dà speranza: è ancora capitan Belotti il protagonista, beffando Toloi di testa su un cross dalla destra non controllato da Zaza e da Caldara. 

Torino-Atalanta, cronaca del secondo tempo

Ad inizio ripresa il copione non cambia: è sempre l'Atalanta che fa la partita, con il Torino che fatica a difendersi ma che è molto pericoloso quando riparte. Una punizione di Gomez termina di poco alta, una percussione di Berenguer con annesso tiro viene fermata da Sportiello, Hateboer di testa sovrasta Murru ma non riesce ad inquadrare la porta. Ci pensa De Roon al 54' a bucare ancora una volta Sirigu, finalizzando l'assist di Muriel con un piattone imparabile. È un colpo duro per il Torino: Giampaolo prova a scuotere i suoi con gli ingressi di Lukic e Verdi, mentre Gasperini richiama Muriel per inserire Malinovskyi. Ma sono sempre i nerazzurri a fare quello che vogliono e la grinta di Belotti da sola è insufficiente al Torino per riaprire la partita. Ci vorrebbe un episodio fortunato per i padroni di casa ma non succede nulla di ciò. L'Atalanta controlla agevolmente e porta a casa i tre punti.