Campionato fermo dal 9 marzo causa emergenza coronavirus. In attesa della ripresa della Serie A, sono stati sospesi anche gli allenamenti delle squadre. Tuttavia, chi può trarre vantaggio da questo stop forzato sono sicuramente i calciatori fermi ai box da lungo tempo

Abbiamo stilato l'11 che potrebbe tornare in campo se la Serie A tornasse a giocare a maggio e giugno. 

PORTIERE

Tra i pali Luigi Sepe del Parma, frenato a fine gennaio da una lesione completa del tendine adduttore lungo della coscia sinistra. Dopo una prima fase di riabilitazione, ha iniziato il lavoro sul campo ed è pronto a tornare in gruppo. 

DIFESA

Sugli esterni Malcuit del Napoli e Zappacosta della Roma. Il primo, infortunatosi a fine ottobre in casa della Spal, vittima di un problema al ginocchio (lesione del legamento crociato anteriore e del menisco mediale del ginocchio destro). E' tornato a correre sul campo da inizio febbraio a Castelvolturno, dovrebbe tornare ad allenarsi a pieno regime con i compagni già ad aprile. Il terzino dei giallorossi, invece, fermo da inizio ottobre per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro; potrebbe tornare arruolabile per la fine di aprile, proverà a contendere un posto a Bruno Peres

Al centro della retroguardia Ferrari della Sampdoria e Demiral della Juventus, entrambi potrebbe forzare il rientro per fine maggio. Il difensore blucerchiato KO dalla sosta natalizia a causa di un trauma distorsivo con lesione legamentosa del crociato anteriore, ma dovrebbe recuperare terreno sulla concorrenza del giapponese Yoshida che pare abbia scalzato dai titolari anche Colley. Il centrale bianconero, invece, a Roma il 12 gennaio ha riportato la lesione del crociato del ginocchio sinistro. 

CENTROCAMPO

Sicuramente il più atteso resta Nicolò Zaniolo che, adesso, potrà recuperare con calma senza l'ossessione degli Europei, slittati al giugno 2021. Migliorano le condizioni del trequartista della Roma, fermo dal 12 gennaio quando contro la Juve il ginocchio ha fatto crack e si è dovuto sottoporre alla ricostruzione autologa del legamento crociato anteriore destro ed alla sutura della lesione del menisco esterno. Può farcela per tornare in campo a giugno. 

Non da meno, però, è l'attesa dei fantallenatori e dei tifosi della Fiorentina per Franck Ribery; fermo da fine novembre per una distorsione alla caviglia, ma già tornato a muovere i primi passi in gruppo come da programma.

Attenzioni in casa giallorossa rivolte anche verso Javier Pastore che, dopo un periodo positivo sul campo tra ottobre e novembre, è stato costretto ai box da un fastidioso problema all'anca che lo ha condizionato.

Pronto Lulic in casa Lazio, dopo l'operazione del 12 febbraio alla caviglia sinistra e le cure svolte in Germania per il pieno recupero dell'attività agonistica. 

ATTACCO 

Stagione molto amara per Roberto Inglese, fermo, dapprima dal 20 ottobre per un problema alla caviglia che lo ha tenuto fuori fino a gennaio, poi nuovo KO a inizio febbraio con una lesione di alto grado della giunzione miotendinea dei flessori della coscia destra e l'operazione chirurgica in Finlandia. L'attaccante del Parma, però, ora potrebbe tornare utile per il rush finale del campionato. 
Altra punta recuperabile per il finale di campionato, se si riprendesse a giocare tra maggio e giugno, potrebbe essere Christian Kouamè, passato alla Fiorentina nella sessione invernale di calciomercato dal Genoa anche se infortunato. Infatti l'ivoriano fermo ai box da ottobre a seguito della rottura del legamento crociato del ginocchio.