Tra le ultime squadre di Serie A a sospendere gli allenamenti fino a data da destinarsi, il Napoli è proiettato alla ripresa del campionato, seppur al momento solo eventuale. Per questo, secondo quanto riferisce il Mattino, non ha concesso il permesso ai giocatori stranieri, finito l'isolamento, di lasciare l'Italia per tornare alle proprie famiglie.

Il motivo sarebbe il mese che poi questi giocatori rischiano di passare senza potersi allenare con la squadra. Viste le norme attuali e le raccomandazioni mediche, una persona che lascia l'Italia dovrà poi rispettare una quarantena di due settimane nel paese di destinazione e poi altre due settimane, eventuali, quando di nuovo a Napoli, senza possibilità molto probabilmente di anticipare il rientro in caso serva per la ripresa dei giochi. 

Periodo troppo lungo, secondo la dirigenza del Napoli, in caso si riesca a tornare a giocare in Serie A il 3 maggio, data indicata inizialmente come quella di ripresa. Anche se ad oggi appare quasi certo che si slitti ancora di qualche settimana.