Il taglio degli stipendi dei calciatori è uno dei temi più caldi discussi in questi giorni per evitare il collasso del calcio italiano, stoppato forzatamente per via dell'emergenza Coronavirus. In giro per l'Europa c'è chi ha già messo in atto questa iniziativa, ma Aurelio De Laurentiis propone una diminuzione degli emolumenti ancora più netta.

Taglio stipendi, la richiesta di De Laurentiis

Il presidente del Napoli, come riferito da "Il Mattino", avrebbe chiesto un taglio fino al 30% degli ingaggi dei giocatori, consapevole dell'incidenza del 67% su questi ultimi sul fatturato delle società. Gli azzurri, in particolare, andrebbero a risparmiare circa 28 milioni di euro e tutta la Serie A intorno ai 465. Il taglio non sarebbe comunque uguale per tutti: si va da un minimo del 15% per chi guadagna 300 mila euro a un massimo, appunto, del 30% per gli ingaggi superiori a 1,5 milioni di euro.