Novità sul fronte stadio per il Bologna: a spiegare a che punto è il discorso per il nuovo impianto rossoblu è l’ad Claudio Fenucci, intervenuto alla conferenza stampa per il rinnovo del contratto di partnership con Macron fino al 2023: “È stato un periodo di lunghe trattative con le società di costruzione, ma adesso siamo arrivati ad avere un'offerta in linea con le nostre aspettative”, spiega l’ad, come riportato da viaemilianews.com. “Il progetto sotto il profilo architettonico è in fase già molto avanzata, ora mancano da definire gli aspetti economici”.

Bologna, non si giocherà a Reggio

Sulla sistemazione temporanea per i lavori: “Per quanto riguarda il luogo dove giocare durante i lavori stiamo vagliando le varie ipotesi sul tavolo, se creare uno stadio alternativo e provvisorio che andrebbe finanziato oppure andare ospiti da qualche parte in regione, capendo disponibilità dei comuni e capacità degli impianti. Di sicuro non andremo a Reggio Emilia visto che lì ci sono già due squadre e di sicuro non faremo interventi a pezzi per continuare a giocare al Dall’Ara”.

Fenucci, nessuna fretta

Sulla tempistica: “Per i lavori ci vorranno, secondo le stime fatte, dai 15 ai 18 mesi; la partenza dipenderà dalla lunghezza dell'iter amministrativo. Non abbiamo fretta: le cose vanno fatto per bene, rispettando le tempistiche corrette. E poi già adesso abbiamo un bellissimo impianto”.